Cronaca
28 Gennaio 2022
Intervento della Polstrada di Altedo e dell'unità cinofila: scoperto un doppio fondo sotto i sedili posteriori di un Mini Countryman dove erano nascosti 36 sacchetti contenente lo stupefacente

Corriere della droga fermato in A13: in auto oltre 18 kg di cocaina

di Redazione | 2 min

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Si è agitato troppo e ha fatto nascere i primi sospetti nei poliziotti della Stradale, poi al resto ci ha pensato il fiuto di “Barack”, il cane antidroga del reparto cinofili.

Un uomo di 32 anni, residente nel Bolognese, è stato arresto nella mattina di giovedì (27 gennaio) dopo che nel Mini Countryman del quale era al volante sono stati trovati ben 18,36 chilogrammi di cocaina purissima, suddivisa in 36 sacchetti di cellophane.

Il tutto è nato da un controllo effettuato dagli agenti della Polstrada di Altedo su un veicolo di colore nero e con i vetri oscurati che procedeva a forte velocità lungo l’autostrada A14 in direzione Bologna. Alla contestazione da parte dei poliziotti sulla mancata copertura assicurativa del Mini Countryman, l’uomo ha iniziato ad agitarsi, perfino troppo, al punto da far sorgere il sospetto che avesse qualcosa da nascondere.

Quel qualcosa è stato trovato grazie a “Barack”, il cane dell’unità cinofila che stava tornando da un altro servizio e che è stato prontamente chiamato, approfittando dell’opportunità, per un controllo più approfondito. Il suo abile naso ha fiutato la presenza di stupefacente nella zona posteriore dell’abitacolo. Così gli agenti hanno scoperto l’esistenza, sotto i sedili posteriori, di un doppio fondo con apertura azionabile tramite un pulsante posizionato sul cruscotto, nel quale era nascosta tutta la cocaina.

Su disposizione del sostituto procuratore di turno, il conducente della Mini è stato quindi tratto immediatamente in arresto e accompagnato in custodia cautelare presso il carcere della “Dozza” di Bologna.

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