Una pista da sci. L’aumento dei prezzi dei pacchetti vacanza nazionali ha inciso molto sull’aumento dell’inflazione a Ferrara nel mese di dicembre
A Ferrara, nel mese di dicembre 2021, l’indice dei prezzi al consumo registra una variazione positiva dello 0,6% rispetto al mese precedente e registra una variazione positiva del 3,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
I rincari rispetto al mese precedente sembrano dovuti principalmente agli aumenti dei pacchetti vacanza nazionali che fanno segnare un +26,1% e ai voli europei e intercontinentali (+61,5% e +38%), mentre a incidere sugli aumenti rispetto allo stesso mese dell’anno precedente sono in gran parte le spese per trasporti e per abitazione, acqua, elettricità e combustibili.
Vediamo però la situazione per divisione di spesa, secondo le rilevazioni dell’Ufficio Statistica del Comune di Ferrara.
PRODOTTI ALIMENTARI E BEVANDE ANALCOLICHE: aumento dello 0,7% rispetto al mese precedente dovuto soprattutto agli aumenti di prezzo dei pesci surgelati (+2,9%), della pasta secca, pasta fresca e couscous (+2,4%), del pane fresco (+1,1%), dell’olio d’oliva (+2,4%), dei frutti a bacca (+13,6%), dell’acqua minerale (+2,6%), del caffè (+1,2%). A cadenza annuale si registra un aumento del 3,0%.
BEVANDE ALCOLICHE E TABACCHI: diminuzione dello 0,8% rispetto al mese precedente dovuto alle diminuzioni di prezzo dei vini da tavola (-1,1%), dei vini spumante (-9,7%), dei vini di qualità (-2,5%). Resta invariato il prezzo delle sigarette. A cadenza annuale si registra un aumento dello 0,1%.
ABBIGLIAMENTO E CALZATURE: nessuna variazione della divisione rispetto al mese precedente. A cadenza annuale si registra un aumento dello 0,6%.
ABITAZIONE, ACQUA, ELETTRICITA’ E COMBUSTIBILI: aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente dovuto agli aumenti di prezzo dei prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (+0,2%), dell’energia elettrica mercato libero (+1,6%). Resta invariato il prezzo del gas di città e gas naturale. In diminuzione il prezzo del gasolio per riscaldamento. A cadenza annuale si registra un aumento del 13,2%.
MOBILI, ARTICOLI E SERVIZI PER LA CASA: aumento dello 0,6% rispetto al mese precedente dovuto agli aumenti di prezzo dei mobili per soggiorno e sala da pranzo (+1,5%), mobili per la camera da letto (+0,6%), mobili per la cucina (+0,4%), tessuti per arredamento e tendaggi (+1,4%), piccoli accessori elettrici (+0,9%). A cadenza annuale si registra un aumento dell’1,6%.
SERVIZI SANITARI E SPESE PER LA SALUTE: aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente dovuto sopratutto agli aumenti di prezzo dei servizi dentistici (+1,4%). A cadenza annuale si registra un aumento dello 0,7%.
TRASPORTI: aumento dello 0,8% rispetto al mese precedente dovuto principalmente agli aumenti di prezzo delle automobili nuove benzina (+0,4%), delle automobili nuove diesel (+0,5%), trasporto ferroviario passeggeri (+1,2%), voli europei (+61,5%), voli europei (+11,4%), voli intercontinentali (+38,0%), del trasporto marittimo (+1,3%). Tendenzialmente la divisione aumenta dell’8,5%.
COMUNICAZIONI: diminuzione dello 0,1% rispetto al mese precedente dovuto alle diminuzioni di prezzo degli apparecchi per la telefonia mobile (-0,6%). A cadenza annuale si registra una diminuzione del 2,8%.
RICREAZIONE, SPETTACOLI E CULTURA: aumento del 2,3% dovuto sopratutto agli aumenti di prezzo di computer portatile, palmare e tablet (+1,8%), accessori per apparecchi per il trattamento dell’informazione (+4,0%), pacchetti vacanza nazionali (+26,1%). A cadenza annuale si registra un aumento dello 0,3%.
ISTRUZIONE: nessuna variazione della divisione rispetto al mese precedente. A cadenza annuale si registra una diminuzione dello 0,4%.
SERVIZI RICETTIVI E DI RISTORAZIONE: aumento dello 0,8% rispetto al mese precedente dovuto principalmente agli aumenti di prezzo del bar (+0,3%), delle consumazioni di prodotti di gastronomia (+0,7%), del food delivery (+1,3%), degli alberghi e motel (+2,6%), delle pensioni e simili (+3,0%), dei villaggi vacanza, campeggi, ostelli della gioventù e simili (+3,3%). Tendenzialmente la divisione registra un aumento dell’1,8%.
ALTRI BENI E SERVIZI: aumento dello 0,6% rispetto al mese precedente dovuto agli aumenti di prezzo dei trattamenti di bellezza (+1,3%), degli articoli per l’igiene personale e il benessere (+0,3%), dei prodotti di bellezza (+0,1%), della goielleria (+0,8%). Tendenzialmente si registra una variazione positiva del 3,5%.