di Lucia Bianchini

Quattro titoli d’opera, tre spettacoli di danza, un omaggio, anche per immagini, alla musica sacra di Vivaldi e un concerto dedicato a chi ama il teatro e il grande cinema: questa la seconda parte del cartellone di danza e lirica del teatro comunale Claudio Abbado, presentata da Marcello Corvino, direttore artistico della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Marco Gulinelli, assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Leone Magiera, il presidente onorario e Moni Ovadia, direttore generale, insieme al presidente della Fondazione Ferrara Arte Vittorio Sgarbi e ad alcuni dei protagonisti del cartellone 2022.

“Abbiamo cercato – ha spiegato Corvino – di riportare il teatro a fare produzioni: era dal tempo di Abbado che il teatro di Ferrara non produceva progetti propri. Nel 2021 abbiamo avviato produzioni nostre e le abbiamo proposte ad altri teatri italiani che hanno risposto molto bene. Ogni anno cercheremo di fare qualcosa in più. Per l’anno prossimo avremo un altro passo avanti, ci apriremo al resto del mondo. Abbiamo firmato ieri una Convenzione con il teatro d’opera della Corea del Sud, ed è solo la prima di una serie di relazioni internazionali che realizzeremo nei prossimi tre anni”.

A inaugurare il cartellone sarà la danza, con ‘Lo Schiaccianoci’ sabato 8 e domenica 9 gennaio, rappresentato dalla compagnia Russian Classical Ballet diretta da Evgeniya Bespalova.

Sabato 22 e domenica 23 gennaio andrà in scena ‘L’Orfeo’ di Claudio Monteverdi. L’opera è una nuova produzione firmata Teatro Alighieri di Ravenna e Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, con Ottavio Dantone alla guida dell’Accademia Bizantina e con la regia, le scene e i costumi di Pier Luigi Pizzi. 

Con ‘Ernani’, in cartellone il 4 e il 6 febbraio, andrà in scena la più bella opera giovanile di Giuseppe Verdi, La nuova produzione, insieme al Teatro Municipale di Piacenza e al Teatro Valli di Reggio Emilia, è affidata ad Alvise Casellati, che dirigerà l’Orchestra dell’Emilia Romagna Arturo Toscanini. Nel cast il tenore statunitense Gregory Kunde mentre la regia sarà di Gianmaria Aliverta.

Circo acrobatico e danza si uniranno in ‘Alice in Wonderland’, spettacolo tratto dal romanzo di Lewis Carroll, portato in scena l’8 marzo dai trenta atleti, ballerini e acrobati del Circus-Theatre Elysium di Kiev.

L’amore che trascende la morte è al centro dello spettacolo di balletto ‘Giselle’, il 5 aprile in scena al Comunale, che ospiterà il Balletto Yacobson di San Pietroburgo.

Il 23 aprile il Teatro Comunale si aprirà a Sacro Vivaldi, con la musica sacra di Antonio Vivaldi e le immagini scelte per l’occasione da Vittorio Sgarbi, voce narrante dello spettacolo. A dirigere l’Orchestra e il Coro Accademia dello Spirito Santo sarà il Maestro Federico Maria Sardelli.

‘La Cecchina, ossia La buona figliuola’ di Niccolò Piccinni, su libretto di Carlo Goldoni, vedrà la collaborazione tra il Teatro e il Conservatorio della città, in due date: il 20 e il 21 maggio. Protagonisti i solisti e l’Orchestra del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara, diretti dal Maestro Marco Titotto.

L’Orfeo (foto Zani Casadio)

L’inserimento del ‘Don Giovanni’ di Wolfgang Amadeus Mozart, con la regia di Moni Ovadia, nel cartellone di quest’anno, il 28 e il 30 giugno, assumerà un particolare rilievo. Si tratta di un’operazione riservata a 18 giovani talentuosi cantanti, selezionati su oltre 350 richieste arrivate da tutto il mondo, che Leone Magiera li preparerà personalmente. Sarà anche l’occasione per ascoltare Daniel Smith, giovane ma già affermato direttore d’orchestra alla guida dell’Orchestra Città di Ferrara.

Come ha spiegato Ovadia: “Sono molto soddisfatto per la qualità del lavoro che stiamo facendo, grazie alla prestigiosissima presenza di Magiera. Apriamo ai giovani, perché avere avuto l’adesione alla selezione per i cantanti di 340 giovani, da ogni parte del mondo, testimonia la qualità e l’intensità del lavoro che intendiamo fare per dare futuro a uno dei grandissimi specifici dell’Italia, che è il teatro d’opera, patrimonio riconosciuto universalmente. Costruire le eccellenze del futuro è per me il compito più importante”. 

Chiuderà la stagione 2022 un omaggio al grande cinema e alle sue musiche con Concerto grosso per Luis Bacalov, il 15 luglio, con Maria Grazia Cucinotta. Un viaggio nell’arte e nel genio del compositore italo-argentino Luis Bacalov, che vedrà sul palco l’Orchestra Città di Ferrara & Ànema. Alla serata parteciperanno anche gli allievi della Scuola d’Arte Cinematografica Florestano Vancini, e i solisti del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara 

Anche per il 2022 proseguiranno gli incontri con i protagonisti e di introduzione alle opere liriche, per saperne di più sulle opere in cartellone e sul recitar cantando. Gli appuntamenti saranno a ingresso gratuito, grazie al contributo concesso alla Biblioteca della Fondazione Teatro Comunale dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura.

Si inizierà il 20 gennaio alle ore 17 con Massimo Marino (Corriere di Bologna) che intervisterà i protagonisti dell’opera L’orfeo, a seguire il 3 febbraio alle ore 17 Enrico Stinchelli (La Barcaccia) intervisterà i protagonisti dell’opera ‘Ernani’. Il 22 aprile alle ore 17 sarà Angelo Foletto (critico musicale de La Repubblica) a intervistare i protagonisti di ‘Sacro Vivaldi’ e Federico Maria Sardelli presenterà il suo nuovo libro ‘Il volto di Vivaldi’ (Sellerio, 2021), il 19 maggio alle ore 17 sarà il turno de ‘La Cecchina’, quando Luca Baccolini (Repubblica Bologna) intervisterà il direttore d’orchestra Marco Titotto e il regista Giovanni Dispenza, mentre per il ‘Don Giovanni’, il 24 giugno alle ore 18 Cristiano Bendin intervisterà il direttore musicale Leone Magiera e il regista Moni Ovadia.

I biglietti saranno in vendita a partire dal 1° dicembre. Per informazioni sulla stagione e sui prezzi: www.teatrocomunaleferrara.it, 0532.202675, biglietteria@teatrocomunaleferrara.it.