Alessandro Talmelli (a sinistra) e Nicola Minarelli

Mancano solo gli esponenti della maggioranza di centrodestra a Ferrara nel coro di solidarietà alla Cgil e di condanna per l’attacco di Roma. Nessuna dichiarazione pubblica nemmeno da parte del sindaco Alan Fabbri, troppo preso forse ad accompagnare l’erede di Casa Savoia in giro per la città: per lui sì, la comunicazione non è mancata.

Il reso del mondo politico estense si è invece unito per dichiarare vicinanza al sindacato e condannare il grave attacco neofascista alla Camera del Lavoro capitolina.

Per Paolo Calvano, assessore regionale e segretario del Pd emiliano-romagnolo, “ciò che è successo è gravissimo e la condanna da parte di tutte le forze politiche deve essere priva di ambiguità. Anche per questo ho portato la mia totale solidarietà e quella del Pd alla Cgil Ferrara, attaccata non a caso, essendo il sindacato un presidio di democrazia e partecipazione”. Per Marcella Zappaterra, che del Pd è capogruppo in Consiglio regionale, l’assalto è stato “una vergogna, di stampo squadrista e senza niente a che vedere con le opinioni sul green pass. Sarebbe veramente ora di sciogliere Forza Nuova e tutte le altre organizzazioni che si rifanno al fascismo. Massima solidarietà alla Cgil”.

“L’attacco è un fatto grave e che va chiamato con il suo nome: squadrismo di matrice neofascista”, afferma dal canto suo il segretario provinciale del Pd di Ferrara, Nicola Minarelli, che esprime “piena solidarietà alla Cgil territoriale e nazionale e alle forze dell’ordine che a Roma sono state attaccate frontalmente”. “Il fascismo non è un momento storico passato – afferma ancora – ma un’ideologia che va combattuta quotidianamente e magari, almeno da chi siede nel nostro Parlamento, ripudiata definitivamente. Senza che tutto ciò possa essere derubricato a ‘mero folklore’, come pure negli ultimi giorni si è sentito dire. Riteniamo non più rinviabile l’iniziativa assunta dal segretario nazionale Enrico Letta e dai gruppi parlamentari del Pd con cui verrà chiesto in Parlamento il formale scioglimento di Forza Nuova, quale forza politica apertamente fascista che sta sfruttando la situazione attuale per destabilizzare le organizzazioni democratiche che difendono i lavoratori e l’ordine pubblico”.

Anche Alessandro Talmelli, che del Pd è segretario dell’unione comunale, chiede lo scioglimento immediato delle formazioni neofasciste. “Quanto accaduto ieri a Roma è di una gravità inaudita – dice -. Scene inimmaginabili di gruppi neofascisti e no green pass che assaltano la sede della Cgil a cui va la mia più totale solidarietà e quella dell’unione comunale del Partito Democratico di Ferrara e di tutti i circoli. Non contenti aggrediscono anche le forze dell’ordine – il cui impegno ieri è stato fondamentale per contenere le violenze – e infine il tentativo dei manifestanti di assaltare i palazzi delle istituzioni: immagini che preoccupano e allarmano per le possibili ripercussioni anche a livello locale. Chi continua a strizzare l’occhio ai no vax, no green pass e a fomentare paure invece di impegnarsi per una reale ripresa del Paese mina la democrazia. Chi attacca il sindacato e i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, attacca la democrazia: affermiamo con forza e vigore che di sindacato ne abbiamo ancora tutti quanti bisogno”.

“Infiltrarsi in una manifestazione e assalire la sede di un sindacato dei lavoratori è cosa da fascisti”, commenta la consigliera comunale del Pd Ilaria Baraldi, “questo sono e così vanno chiamati e nessun palco e nessun microfono va loro concesso, perché la democrazia si esercita dentro confini che loro non vogliono riconoscere. Punto. La mia massima solidarietà alla Cgil e a tutte le sindacaliste e i sindacalisti che quotidianamente e responsabilmente si occupano del lavoro che c’è e di quello che manca, delle lavoratrici e dei lavoratori e delle condizioni in cui esercitano i loro diritti e i loro doveri”.

Per Azione Civica, il gruppo a sostegno di Roberta Fusari in consiglio comunale, “quello di ieri alla Cgil è un insopportabile attacco alla democrazia ed alla vita civile nel nostro Paese: Azione Civica si unisce alla ferma condanna di questo orribile episodio esprimendo la sua solidarietà al sindacato e condannando questi rigurgiti di squadrismo fascista senza se e senza ma”.

Condanna anche da parte di Anna Ferraresi: “Non si può tollerare tanta violenza. Vergogna. Basta con questo squadrismo becero. Solidarietà alla Cgil e alle forze dell’ordine”.

Anche il Comitato dei reggenti del Pd di Vigarano Mainarda interviene: “Non si può tollerare la violenza organizzata e l’attacco ai presidi democratici quali il Parlamento e il sindacato dei lavoratori”

“La Sinistra Per Ferrara – afferma il suo portavoce Kiwan Kiwan – condanna l’assalto delle squadracce fasciste alla sede nazionale della Cgil. Consideriamo molto grave e pericoloso questo attacco che ha avuto come obiettivo un luogo della democrazia e della libertà, non è soltanto un attacco alla sede, ma contro i milioni di cittadini che fanno parte di questa organizzazione, simbolo della difesa dei diritti dei  lavoratori, pensionati e gli immigrati. Il governo deve intervenire e impedire le manifestazioni non autorizzate, come invitiamo tutte le forze democratiche a non abbassare la guardia di fronte a queste organizzazione neofasciste”.

“L’attacco alla sede della Cgil durante la manifestazione contro il Green pass è stato un atto squadrista. Ai lavoratori del sindacato, va tutta la mia vicinanza e solidarietà”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle.  “Le immagini vergognose ci riportano con la mente ad un periodo storico che l’Italia fortunatamente si è messa alle spalle e che per nessuna ragione al mondo deve poter trovare spazio nel nostro presente – aggiunge Piccinini –. Gli autori dell’assalto alla sede della Cgil hanno un nome e un cognome, ovvero quelli di Forza Nuova e dei suoi capi, credo quindi sia necessario che le istituzioni democratiche si mobilitino. Per questo, in occasione della prossima Assemblea Legislativa di martedì e mercoledì prossimo, presenterò una risoluzione urgente in aula, per chiedere alla Regione di farsi portavoce della richiesta di scioglimento di Forza Nuova e delle altre organizzazioni neofasciste. La misura è ormai colma. La violenza e lo squadrismo utilizzato da queste persone sono incompatibili con la nostra democrazia”.

Anche le donne dell’Udi di Ferrara si uniscono alla Cgil “e a tutti coloro che condannano fermamente gli atti di inaudita violenza di chiaro stampo fascista che ieri hanno offeso Roma, la cittadinanza tutta e il nostro stato democratico. Come associazione di donne le cui origini appartengono all’antifascismo, preoccupate per il dilagare di un vento “squadrista” che si sta espandendo, esprimiamo profonda solidarietà al segretario nazionale della Cgil, al segretario confederale di Ferrara, e sosterremo con convinzione la grande manifestazione nazionale del 16 ottobre prossimo e qualsiasi altra iniziativa locale, contro questo vergognoso attacco a tutte le espressioni democratiche della cittadinanza tutta. La nostra Costituzione non può essere violata e chiediamo che siano assolutamente condannati questi chiari rigurgiti fascisti e messe al bando le loro organizzazioni”.