Cronaca
9 Ottobre 2021
L'uomo era riuscito a farsi accreditare 250 euro dal malcapitato. La Polizia Postale l'ha rintracciato e denunciato

Ferrarese vittima della “truffa del bancomat”. Nei guai un 57enne della provincia di Milano

di Redazione | 2 min

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Gli agenti della Polizia Postale di Ferrara hanno individuato e denunciato a piede libero un uomo 57enne residente nella provincia di Milano, per aver architettato e messo a segno quella che viene definita come la “truffa del bancomat”.

Nello specifico, gli uomini del 113 hanno ricevuto una denuncia da parte di un cittadino ferrarese, che raccontava di aver inserito un annuncio di vendita nel portale e-commerce “www.subito.it” per liberarsi di un tavolo al prezzo di 250 euro.

In quella circostanza, la vittima ha spiegato di aver ricevuto una telefonata da parte di un presunto acquirente che si diceva molto interessato ad acquistare l’oggetto e, dopo aver trovato l’accordo, il truffatore gli aveva suggerito di recarsi in uno sportello Atm bancomat per riscuotere la somma pattuita.

Seguendo e fidandosi delle indicazioni fornite per telefono dal presunto acquirente, il malcapitato ha inserito il bancomat e dopo aver selezionato l’opzione “ricarica Postepay”, ha digitato ingenuamente le cifre indicate dal truffatore come numero “dell’ordine di acquisto” per poi confermare l’importo di 250 euro.

Al termine, la vittima è stata rassicurata del buon fine dell’operazione e, certa di aver ottenuto l’accredito, solo dopo qualche ora si è resa invece conto di non aver acquisito alcuna somma di denaro, ma di essere rimasta vittima di una truffa da parte del finto acquirente, che nel mentre era riuscito a sottrargli i soldi, prima di scomparire disattivando il numero del cellulare utilizzato in fase della contrattazione.

Una volta concluse le indagini, gli agenti della Polizia Postale sono riusciti ad accertare l’identità del truffatore intestatario della carta prepagata, già noto per numerose segnalazioni per denunce per reati contro il patrimonio, molte delle quali riportano di fatti e reati aventi lo stesso modus operandi e a denunciarlo alla competente Autorità Giudiziaria.

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