Clotet (foto di Alessandro Castaldi)

di Davide Soattin

Arriva il primo pari per la Spal, che fa 1 a 1 contro il Monza al termine di una partita che l’ha vista prima andare avanti con il gol di Colombo, a cui ha risposto Carlos Augusto in avvio di ripresa.

Nel post-gara, un orgoglioso Pep Clotet si è detto soddisfatto per quanto visto in campo contro i brianzoli, anche se resta un pizzico di rammarico per non aver portato a casa i tre punti: “Mi è piaciuta la mentalità della squadra, così come l’unità con i tifosi. Insieme abbiamo lottato fino alla fine per cercare la vittoria e non siamo contenti del tutto perché volevamo vincere. Abbiamo fatto più tiri dei nostri avversari e un ottimo lavoro difensivo, pressando bene e attaccando contro il Monza, che è una squadra molto forte con ambizioni altre dalle nostre“.

“Abbiamo disputato un buon primo tempo, giocando il secondo con la stessa fiducia e voglia – ha aggiunto l’allenatore -. Il loro gol non mi ha spaventato, non è stato un problema. Anzi, il problema era fare un gol più di loro perché sapevamo che ci potevano fare male. Ai ragazzi negli spogliatoi ho detto che la partita era ancora zero a zero. Abbiamo cercato il raddoppio ma la fortuna non era con noi oggi e per questo dobbiamo migliorare sotto questo aspetto, provando a tirare ancora di più in porta”.

Il tecnico biancazzurro ha proseguito: “Ora cresceremo ancora. Sappiamo di essere in una fase di precampionato nel campionato e tutto sommato dopo l’1 a 1 c’è stata una reazione, in cui abbiamo cercato fino alla fine il gol senza paura di perdere. C’è molto da migliorare, soprattutto a livello di pressing e tempistiche, ma mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra e dei subentrati dalla panchina. Anche il presidente si è detto orgoglioso del lavoro di tutti, della nostra fame”.

Una fame che potrebbe portare la Spal lontano nel corso del torneo: “Se giocheremo ogni partita come l’ultima, vedremo. La Serie B è un campionato molto lungo e difficile e l’obiettivo che dobbiamo avere in testa è lottare ogni partita al massimo, aiutati anche dai nostri tifosi, come hanno fatto oggi. Lo scorso anno a Brescia siamo arrivati ai play-off, ma ci siamo salvati a poche giornate dalla fine. Prima quindi pensiamo alla salvezza, e poi ci giocheremo il resto più tranquilli“.

“Segnare per la seconda volta consecutiva in casa – ha successivamente raccontato Lorenzo Colombo – è stata una grandissima emozione, peccato che non sia successo sotto la Curva Ovest e non sia arrivata la vittoria, ma abbiamo disputato una partita ostica contro una squadra che vuole la A e ci siamo comportati bene, mettendoli sotto soprattutto i primi 30′ facendo la nostra gara e il nostro gioco, comandando. Dobbiamo essere soddisfatti e continuare su questa strada perché ci toglieremo delle soddisfazioni”.

Il bomber biancazzurro ha infine concordato con la disamina del suo allenatore: “Non è arrivata la seconda rete e purtroppo quando giochi contro un Monza così forte, molte volte il gol puoi prenderlo. Abbiamo provato a farne un altro per vincerla e non è arrivato. Non dobbiamo fasciarci la testa perché le occasioni le abbiamo create e i gol arriveranno come sempre. Noi continueremo a lavorare duro e forte. Oggi la Spal è una squadra perché tutti insieme abbiamo lottato, compatti e aggressivi nel momento del bisogno”.