Copparo
22 Aprile 2021
Dal 22 aprile i video racconti della scoperta per arrivare alla giornata della cerimonia

Le iniziative del 25 Aprile e del decennale del ritrovamento di “Pippo ad Cupàr”

di Redazione | 3 min

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Copparo. In linea con le misure anticovid, la commemorazione del 25 Aprile di Copparo sarà affidata anche quest’anno soprattutto alla modalità virtuale, ma con una forte connotazione locale.

«Alla cerimonia in occasione del 76° anniversario della Liberazione, che si svolgerà nel solco della tradizione, ma in diretta streaming sui social per consentire alla comunità di prendervi parte, assoceremo un’altra ricorrenza: il decennale del ritrovamento da parte degli Archeologi dell’Aria del leggendario ‘Pippo di Copparo’». Così il sindaco Fabrizio Pagnoni nel corso della presentazione dell’evento, tenutasi mercoledì 21 aprile: una data simbolica dal momento che il 21 aprile 1945 decollò da Forlì e venne abbattuto il bombardiere medio A-20 Boston V – BZ590 del 18° Squadron della Royal Air Force, il ‘Pippo ad Cupàr’.

E proprio ‘Al Pippo ad Cupàr’ è il titolo dei quattro video racconti che verranno proposti sui canali social del Comune (Facebook, Instagram e Youtube) da giovedì 22 aprile, tutti i pomeriggi alle 18, per arrivare al 25 aprile, quando l’ultimo filmato, alle 12, seguirà la deposizione della corona alla Fontana Monumento ai Caduti.

Il presidente degli Archeologi dell’Aria, Fabio Raimondi, ha introdotto l’iniziativa ricordando le fasi salienti del ritrovamento a partire da 2011, quando, grazie allo scomparso Giordano Melchiori, testimone oculare, venne localizzato il punto d’impatto del velivolo, la cui missione era la ricognizione notturna della Po Valley, ma che venne abbattuto dalla contraerea tedesca di Polesella.

Nelle campagne tra Copparo e Saletta venne condotta la campagna di scavo, dalla quale emersero i resti del bimotore e del suo equipaggio, che, grazie al rinvenimento di un orologio, venne identificato. I quattro aviatori, considerati fino ad allora dispersi in azione, erano tre inglesi e un australiano: il pilota poeta David Raikes, il navigatore David Perkins, l’operatore radio Alexander Bostock e il mitragliere John Hunt. Grazie alle indagini e alla comparazione del dna è stato possibile dare loro un nome e un volto e restituirne le spoglie ai familiari, che avevano perso la speranza di avere una tomba su cui pregare, ma che hanno potuto dar loro sepoltura il 18 luglio 2013 nel Cimitero Militare del Commonwhealth di Padova. «Non dimenticheremo mai quel giorno così speciale – ha testimoniato in un videomessaggio Benjamin Raikes, figlio di Tim Raikes, l’87enne fratello di David -. Dopo molti anni di incertezza, senza sapere cosa fosse successo, ha significato tanto dire un vero addio a David e commemorare la sua vita e quella degli altri aviatori».

«Raccontiamo queste storie e la storia al Museo La Tratta, dove abbiamo la possibilità di ricordare questi eventi, perché non dimenticare è importante – ha sottolineato Raimondi – Per questo speriamo di poter presto riaprire e, soprattutto, di poter accogliere le scuole, i ragazzi che devono raccogliere il testimone del ricordo. In questo decennale voglio sottolineare come la comunità copparese abbia saputo reagire con forza a quei tragici momenti, con la determinazione e la fierezza che da sempre caratterizza la nostra gente».

Domenica 25 aprile, alle 11, si terrà la deposizione della corona alla Fontana monumentale, in diretta Facebook, seguita alle 11.15 dalla messa. Corone saranno deposte anche alle lapidi dell’atrio comunale e Alda Costa (esterno Casa Salute), al sacrario del campanile, al cimitero, al cippo Ricci Alberti, ai monumenti della Resistenza (vie Fiorini / Marchi), Mosè Tomasatti e del Parco della Marina; alla lapide della delegazione comunale di Ambrogio, al monumento nel cortile delle scuole di Coccanile, alla lapide dell’ex scuola (via Faccini 2/1) di Cesta, alla lapide dell’ex asilo di Ponte San Pietro, al monumento nella piazza di saletta, alla lapide al Centro sociale di Tamara, alla lapide del cimitero di Fossalta, alla lapide delle ex scuole di Sabbioncello San Pietro, alla lapide della chiesa di Sabbioncello San Vittore e alla lapide del cimitero di Gradizza.

I quattro video racconti ‘Al Pippo ad Cupàr’ saranno visibili sui canali social del Comune (Facebook, Instagram e Youtube) giovedì 22, venerdì 23 e sabato 24 alle 18 e domenica 25 alle 12.

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