Attualità
18 Aprile 2021
Lettera a sindaco, assessore e prefetto sulla situazione di via Prato delle Donne e via Casalta. Buche, frane, avvallamenti e abbandono rifiuti: "Ma ancora nessuno si è fatto vivo"

Due strade in condizioni disastrose, Aguscello protesta

di Redazione | 2 min

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Aguscello. Due strade con asfalto in condizioni disastrose, che in alcuni punti sta franando nel canale adiacente, spesso utilizzate da persone incivili che abbandonano rifiuti anche pericolosi. Da tempo i residenti e gli utilizzatori di via Prato delle Donne e via Casalta ad Aguscello stanno segnalando il problema, anche con una lettera di protesta recante una settantina di firme. E’ stata inviata al sindaco, all’assessore Maggi e al prefetto, ma “a tutt’oggi – riferiscono i residenti – nessuna delle autorità interpellate si è fatta viva”.

Si tratta di vie di comunicazione che dall’abitato di Aguscello si inoltrano in aperta campagna fino all’aeroporto di Aguscello e che collegano l’abitato con il polo ospedaliero di Cona, peraltro indicate e segnalate con cartelli come percorsi cicloturistici. Basta però percorrerle per accorgersi subito che si tratta di un vero e proprio percorso a ostacoli, dove buche e avvallamenti la fanno da padroni e qua e là compaiono cumuli di rifiuti abbandonati da chissà chi.

Via Prato delle Donne ha inoltre una parte non asfaltata che risulta disseminata di buche profonde che con la pioggia si riempiono d’acque e con l’asciutto, a ogni passaggio di veicoli, comporta il sollevamento di sassi e polvere che avvolge gli sfortunati ciclisti e podisti che vi transitano. Come segnalato dai firmatari della lettera, inoltre, le due strade, oltre a essere un percorso alternativo per raggiungere e collegare l’abitato di Aguscello e l’ospedale di Cona, servono a snellire l’intenso traffico su via Comacchio.

Perplessità e incredulità, unite a un forte senso di ingiustizia, sono cresciuti nei sottoscrittori della lettera di protesta nel constatare “la perfetta asfaltatura con tanto di segnaletica orizzontale di vie secondarie come via Camerina, via Prato del Pozzo, via Canal Spino, stradine che si addentrano in mezzo ai frutteti e utilizzate con i trattori dagli operatori agricoli, a differenza di via Casalta e Prato delle Donne, dove i residenti circolano con automobili normali”.

La richiesta è quella di asfaltare le due strade, inserendo dossi per limitare la velocità delle auto, nonché posare ghiaia (come si è smesso di fare da alcuni anni) nell’ultimo tratto di via Casalta.

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