Il sindaco Alan Fabbri mostra totale appoggio al suo vice Nicola Lodi, indagato in concorso con il consigliere Stefano Solaroli per istigazione alla corruzione nei confronti della consigliera dissidente Anna Ferraresi.

“Confido nell’operato della magistratura e confermo la mia piena fiducia al vicesindaco Nicola Lodi – afferma Fabbri in una nota -. L’avvio delle indagini nulla aggiunge nel merito alla vicenda che, come ho sempre sostenuto, riguarda esclusivamente un dialogo privato tra due consiglieri che si conoscevano da tempo ed erano in confidenza tra loro. Attendiamo quindi con fiducia che le indagini proseguano affinché finalmente venga fatta chiarezza e si possa chiudere questo capitolo, molto cavalcato dal Pd e dalle opposizioni, ma che nulla ha a che fare con il buon governo della città”.

“La magistratura – conclude il sindaco – compirà gli approfondimenti necessari, con i tempi dovuti e nel frattempo, mi auguro che nessuno abbia intenzione di mettere in piedi inutili processi mediatici”.

In tarda serata si aggiunge anche il gruppo consiliare della Lega, per esprimere “piena fiducia al vicesindaco Nicola Lodi e la speranza che le indagini in corso su quanto accaduto ormai oltre un anno fa mettano fine alle polemiche di chi vuole a tutti i costi screditare la maggioranza e il nostro lavoro di consiglieri”.

In una nota fotocopia di quella di Fabbri, i consiglieri aggiungono che “l’amministrazione sta lavorando per il bene della città e i cittadini se ne sono accorti, noi tutti, in qualità di eletti, ci stiamo adoperando al massimo per ascoltare i ferraresi e per raccogliere le loro richieste e proposte. Siamo certi che la giustizia farà il suo corso e che la verità verrà finalmente a galla mostrando il vero volto di chi ha montato ad arte questa vicenda con intenti denigratori”.