Nella manovra per il bilancio 2021 sono molteplici gli investimenti dedicati al territorio ferrarese. Dai fondi per l’elettrificazione della Ferrara-Codigoro, al contributo di 600mila euro al comune di Codigoro per la realizzazione della nuova casa protetta, ai soldi per ristrutturare altre 150 case popolari fino ai fondi per i Comuni delle aree interne e le Unioni comunali.

Queste alcune delle misure e degli investimenti che toccheranno da vicino il territorio ferrarese, presentate dal presidente Stefano Bonaccini e dall’assessore al Bilancio Paolo Calvano in occasione della presentazione della proposta di legge di Bilancio 2021-2023 dell’Emilia-Romagna. 

Trasporti e mobilità sostenibile 

All’interno del bilancio regionale sono stati stanziati i fondi – 60 milioni di euro – per l’avvio dell’elettrificazione delle linee ferroviarie regionali, tra cui la Ferrara-Codigoro, su cui nel frattempo prosegue il cantiere per l’interramento.  

Un’altra misura inserita nel bilancio per sostenere la transizione green è l’ampliamento della platea di beneficiari dei bus gratuiti per andare a scuola. L’allargamento è rivolto ai ragazzi tra i 14 e i 19 anni e la gratuità sarà legata alle fasce di reddito di appartenenza. 

Infine, confermati nel triennio i 100 milioni per la realizzazione della Cispadana.  

Patrimonio abitativo, fondi enti locali e welfare

Sono stati inseriti a bilancio 10 milioni di euro per il recupero degli alloggi popolari in tutta la Regione. A Ferrara saranno destinate una quota parte di queste risorse che consentiranno la ristrutturazione di altri 150 alloggi su tutto il territorio provinciale, in continuità con quanto già fatto insieme ad Acer nel 2020. 

Inoltre, anche Ferrara, vista la popolazione particolarmente anziana, beneficerà dell’allargamento del Fondo Regionale per la Non Autosuffcienza, che a livello regionale è passato da 450 milioni a 457 milioni.

La manovra 2021-2023 ha confermato inoltre i fondi per realizzare opere pubbliche nei 10 Comuni della Area Interna, Copparese e Delta – per 2,5 milioni – per i quali uscirà a breve il bando per la manifestazione di interesse. Altri fondi, sempre attraverso bando, saranno messi a disposizione anche per poter permettere alle Unioni dei Comuni – già esistenti e in formazione – di dotarsi di un temporary manager.  

Infine, per la realizzazione della nuova casa protetta di Codigoro la Regione ha stanziato 600mila euro, nell’ambito di una misura più generale di realizzazione di case protette in montagna e nelle aree interne.