Bondeno
11 Novembre 2020
Il progetto ha l’obiettivo di offrire un aiuto ai pazienti oncologici per superare l’ostacolo della caduta dei capelli derivante dalla chemioterapia

La 16enne Maria Laura dona una treccia per un sorriso

di Redazione | 3 min

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Bondeno. Spesso sono i gesti più piccoli a fare la differenza, soprattutto quando rivolti a chi è più in difficoltà.
Questo è l’inizio di una bella storia, la storia di Maria Laura, una ragazza di 16 anni, nata e cresciuta a Bondeno, che si è impegnata nel far crescere i suoi capelli per donarli ai pazienti di oncologia che non possono sostenere economicamente l’acquisto di una parrucca.
“Non appena sono venuta a conoscenza di questo progetto- afferma Maria Laura- ho subito pensato a quanto un piccolo gesto potesse realmente fare la differenza per molte persone”  così Maria Laura descrive timidamente il suo grande gesto di solidarietà. Basta poco, veramente poco. Ho lasciato che i miei capelli crescessero fino a raggiungere la misura necessaria e sufficiente per produrre una parrucca inorganica da donare all’associazione Tricostarc che da anni promuove il progetto “Smile”.
Il progetto ha l’obiettivo di offrire un aiuto e un sostegno concreto ai pazienti oncologici per superare l’ostacolo della caduta dei capelli derivante dalla chemioterapia.
La parrucca permette di dare continuità alla propria immagine corporea, conservando il proprio aspetto e conferendo sicurezza personale. Grazie ad una semplice parrucca sembra che nulla sia cambiato, si migliora la qualità della vita del paziente, per cui è possibile affrontare con più fiducia la lotta contro la malattia. Se prima i capelli venivano gettati via, oggi la semplicità di un gratuito gesto si trasforma in una forma di aiuto concreto ai bisognosi. 
”È motivo di orgoglio per la nostra comunità sapere che una ragazza così giovane abbia compiuto questo gesto di immensa solidarietà-  commenta il sindaco Simone Saletti- . Spero dal profondo del cuore che questo gesto di Maria Laura possa essere d’ispirazione, non solo per tutti i ragazzi della nostra comunità, ma per chiunque possa offrire questo tipo di aiuto che richiede il minimo sforzo ma permette alle persone affette da cancro di ritornare ad una vita normale recuperando la propria immagine corporea.
” Il progetto Smile grazie all’utilizzo dei capelli donati permette la realizzazione di parrucche e ricostruzioni posta terapica della chioma con costi notevolmente ridotti. Il taglio deve essere eseguito da un parrucchiere,  è necessario che i capelli tagliati abbiano una lunghezza minima di 28 cm per poter garantire il loro utilizzo.
Aggiunge l’assessore all’associazionismo e volontariato Michele Sartini “Non appena sono stato contattato dalla mamma di Maria Laura ho ritenuto necessario informare il sindaco e la comunità di questo gesto di solidarietà: donare i propri capelli è un gesto coraggioso di grande sensibilità e per questo ringrazio Maria Laura, la sua famiglia e anche il salone “Questione di Stile” di Bondeno per aver effettuato il taglio. Oggi la treccia di Maria Laura disegnerà sul volto di chi è meno fortunato un nuovo sorriso.”
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