Uno spazio esclusivo, suggestivo ed evocativo, fino a oggi non visibile al pubblico. Inaugurata ieri, giovedì 15 ottobre, la Sala degli Argani, un suggestivo “luogo non luogo” posto nel sottotetto dell’edificio, e che da oggi entrerà a far parte del percorso di visita guidata all’interno del Teatro Comunale di Ferrara “Claudio Abbado”.
Un tempo dal soffitto, oltre al grande lampadario (di cui oggi si può vedere il fondo affacciandosi dai palchetti o sollevando lo sguardo dalla platea) scendevano altri quattro lampadari più piccoli. Questi venivano spostati da degli argani orizzontali, posti nel sottotetto del teatro e utilizzati per sollevare i lampadari durante la fase di accensione delle luci. Da oggi sarà possibile visitare anche questo luogo invisibile, con elementi originali che risalgono al ‘700, lo stesso periodo di edificazione del teatro.
“Il Teatro Comunale di Ferrara riserva nuove sorprese e svela le sue meraviglie. Congratulazioni a chi ha reso accessibile al pubblico ciò che a lungo è rimasto nascosto. Per i visitatori si apre una nuova opportunità di scoprire un pezzo di storia e di conoscere il grande lavoro che si cela dietro la scena”. Così il sindaco di Ferrara Alan Fabbri che ha fatto visita, con il presidente della Fondazione Teatro Comunale Mario Resca, alla “Sala degli Argani”, gli spazi del sottotetto – inseriti nel percorso delle visite guidate – che ospitano alcuni strumenti di scena come la macchina della pioggia, usata per simulare il rumore dell’acqua che cade quando ancora non esisteva un supporto elettronico, gli stessi argani per sollevare i lampadari e alcuni modellini di scene di opere ospitate nel teatro. Nella “Sala degli Argani” sono inoltre visibili le antiche travi e capriate del ‘700. Il recupero di questa parte dell’edificio è iniziata nel 2013, durante i lavori di adeguamento sismico del 2012, anche grazie al lavoro della ditta Rescazzi di Ferrara che dopo gli interventi ha lasciato le passerelle di accesso al Teatro Comunale.
“Anche in questo modo il Teatro si apre alla città – spiega Mario Resca, presidente della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara – svelando altri suoi spazi meravigliosi. Si tratta di una nuova parte del teatro che ora sarà visitabile al pubblico durante le visite guidate”. La visita di ieri era riservata in anteprima a quanti, tra il pubblico della Prosa, ha deciso di non chiedere il rimborso per gli spettacoli annullati durante il lockdown. “Il merito di questa iniziativa – conclude Resca – va ai dipendenti e allo staff interno del Comunale, che in questi anni ha reso fruibile anche quest’area di teatro sconosciuta e suggestiva”.
La “Sala degli Argani” è situata in una zona del Teatro che non è accessibile alle persone con disabilità motoria. Le persone con lievi difficoltà motorie potranno raggiungere il 4° ordine di palchi con l’ascensore: per accedere alla “Sala degli Argani” sarà necessario percorrere poi altre due rampe di scale.
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