Politica
19 Settembre 2020
A Ferrara l'appello del Movimento 5 Stelle per il 'Sì' con ospite il ministro D'Incà: "Sarà importante avere una buona legge elettorale"

M5S chiude la campagna referendaria: “Meno parlamentari per una democrazia più snella”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Ancora allerta gialla. Arrivano i temporali nel Ferrarese

Dopo quella per vento e stato del mare, la Protezione Civile dell'Emilia-Romagna ha emanato una nuova allerta gialla per il Ferrarese che sarà valida dalla mezzanotte di mercoledì 17 fino a quella di giovedì 18 aprile e riguarderà l'arrivo di temporali

Al Summer Festival arrivano i Die Antwoord

I Die Antwoord - gruppo musicale alternative hip hop sudafricano di Città del Capo - composto da tre membri, Ninja, Yolandi Visser e DJ Hi-Tek si esibirà sul palco del Ferrara Summer Festival con la prima tappa estiva in Italia sabato 29 giugno

Caso Cidas. A processo il vicesindaco

Al termine dell'udienza preliminare sul caso Cidas, dopo oltre un'ora di discussione, il gup Carlo Negri ha rinviato a giudizio il vicesindaco di Ferrara Nicola Naomo Lodi e il presidente della cooperativa Daniele Bertarelli

di Francesco Franchella

Si chiude la campagna referendaria del Movimento 5 Stelle, in piazzetta Municipale, dove è stato allestito un palco con i colori della compagine politica, ai piedi del quale si è raggruppata un piccola folla di persone.

Il primo ad intervenire è uno dei membri del M5s di Ferrara, il consigliere Tommaso Mantovani: “Questo referendum rappresenta il primo tassello di una riforma importante. Riducendo il numero di parlamentari crediamo di poter ridurre i componenti delle commissioni per un lavoro più snello. Al momento un terzo dei parlamentari non è impegnato in nessuna commissione, quindi la democraticità del parlamento non verrebbe toccata. Noi siamo per un consolidamento della democrazia diretta e votando Sì al taglio, risparmieremmo 500 milioni. Finalmente eliminiamo un po’ di politici – continua – ma tutto questo dovrà essere ben ponderato. I nostri amici di sinistra temono lo sbarramento del 5%, ma quello è tutto rivedibile: sono sicuro che arriveremo a un 4%, perché Renzi, Italia Viva e Marattin vogliono il 3%”.

È il turno poi dell’ospite d’onore, il ministro dei rapporti tra Governo e Parlamento, Federico D’Incà, che definisce un “piacere concludere questa campagna del Sì a Ferrara. Nelle prossime giornate ci sarà un grande appuntamento elettorale”. Ma prima due parole sul Governo: “Abbiamo lavorato bene e stiamo dimostrando che, nonostante qualche furbetto questa estate, siamo tutt’ora lo Stato che meglio gestisce la malattia. Questo è un governo che guarda a quelle regioni che sono sempre state il traino del nostro Paese, ma con la cassa integrazione, forse in ritardo, siamo arrivati da tutti. Più di 2 miliardi di cassa integrazione”. Poi il capitolo scuola: “Sulla scuola hanno fatto polemiche su tutto, ma noi abbiamo già dato 7 miliardi e mezzo all’istruzione. Si è parlato di dittatura… ma quale dittatura? Dobbiamo essere orgogliosi di Conte e del nostro Governo”.

Infine, l’argomento all’ordine del giorno, il referendum: “Con la riforma arriviamo a 600 parlamentari: 400 alla camera, 200 al senato. Il referendum ci permetterà di avere una democrazia più snella. Vi sarà una rappresentanza corretta in tutto il nostro Paese, in linea con tutto il resto d’Europa. Il parlamento è il luogo della polemica, ma i regolamenti vanno modificati, perché diventi luogo di confronto. Faremo in modo che i 18enni votino per il senato”. D’Incà ha poi concluso affrontando il nodo della legge elettorale: “E’ importante avere una buona legge elettorale. Credo che il proporzionale e lo sbarramento al 5% sia la forma corretta. Non vogliamo parlare alla pancia delle persone, ma al cervello, in maniera calma e corretta, senza fare populismo”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com