Attualità
19 Settembre 2020
Lo denunciano l'associazione "Genitori tosti in tutti i posti" e Fausto Bertoncelli citando il regolamento degli organizzatori

Biglietti per il concerto di Mario Biondi: “Disabili discriminati”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Variazione d’orario per i Centri di raccolta Hera venerdì 19

Il Gruppo Hera comunica che, a Ferrara, venerdì 19 aprile gli orari dei Centri di raccolta di via Diana e via Ferraresi subiranno una variazione per permettere lo svolgimento di un’assemblea sindacale. In particolare, i due Cdr saranno chiusi dalle ore 11.00 alle...

Tangenti in Fiera. Il ‘grande accusatore’ fu “inattendibile”

C'è l'inattendibilità delle parole di Pietro Scavuzzo, il 'grande accusatore' di tutta la vicenda, tra i principali motivi che hanno spinto il gup Carlo Negri del tribunale di Ferrara a pronunciare sentenza di assoluzione nei confronti dei cinque imputati nel processo per le presunte tangenti tra i padiglioni di Ferrara Fiere, accusati a vario titolo di induzione indebita e peculato

Comune di Ferrara. I debiti in aumento preoccupano le opposizioni

Duecentoventi euro per un aperitivo a cui erano presenti 4 persone tra cui sindaco e vicesindaco rendicontati come spesa di rappresentanza. Nulla di illecito, ma è un dato che Dario Maresca (I Civici) fa presente durante la discussione in merito al Rendiconto di gestione dell'esercizio 2023 nel rimarcare che "per la prima volta sono preoccupato anche dal punto di vista economico oltre che nel merito"

A quanto pare per i disabili non è garantita la piena accessibilità al concerto di Mario Biondi a Ferrara, stando a quanto denunciato dalla onlus ‘Genitori tosti in tutti i posti’ e dallo stesso Fausto Bertoncelli, già responsabile dell’area disabili del Comune.

“Con immenso dispiacere – scrive Bertoncelli sulla sua pagina Facebook – leggo articoli di Ferrara come una città che discrimina le persone con disabilità.
Chi mi conosce, sa che sono tanti anni che sollevo il problema sull’accessibilità per le persone disabili ai concerti organizzati dal nostro Comune e non solo, a volte discutendo pesantemente con funzionari e organizzatori di eventi. Per questo motivo nel 2018 come Ufficio Benessere Ambientale, con l’aiuto di Roberto Vitali e il Comitato Ferrarese Area Disabili, abbiamo condiviso e realizzato le Linee Guida “Eventi e manifestazioni per tutti a Ferrara (indicazioni e suggerimenti per realizzare manifestazioni)” tutt’oggi scaricabili dal sito istituzionale https://servizi.comune.fe.it/348/occupazione-temporanea-per-manifestazioni.”

Come riportato dall’associazione dei “genitori tosti”, infatti, il regolamento per accedere al concerto di Mario Biondi (annunciato a inizio agosto) da parte delle persone con disabilità prevede che le domande vengano prese in considerazione con “precedenza alle disabilità più alte con diritto all’accompagnamento e che hanno bisogno di assistenza continuativa, secondo la data di arrivo della prenotazione (scegliendo quella giunta prima), salvo disponibilità”, che la onlus interpreta come “puoi accedere alla zona riservata per i disabili motori solo se hai il 100 per cento di invalidità e hai un accompagnatore” e “in base alla gravità viene fatta una classifica, a prescindere da quando fai la richiesta, e il biglietto ce l’hanno solo quanti stanno in pole position, fino all’esaurimento dei posti”.

Ma la cosa che più sembra aggiungere disagio, inoltre, è che stando al regolamento degli organizzatori (Made srl) “l’invio della richiesta di prenotazione non dà diritto alla partecipazione all’evento, se non confermata da Made srl, entro 2 giorni precedenti la data dell’evento”. In sostanza, sempre secondo l’interpretazione dei “genitori tosti” (ripresa anche da un giornale online che si occupa di diritti), “vieni a sapere se hai diritto al biglietto solo due giorni prima del concerto”.

Le incertezza sarebbero tante, tutte elencate sotto forma di domanda: “Quanti posti per persone sulla sedia rotelle ci sono? E tutte le altre persone, con altre disabilità? Si prendono un biglietto normale? Una persona sorda ce l’ha i sottotitoli o l’interpretariato Lis? Ma la zona riservata dove si trova? E per accedere al concerto? I parcheggi? E i bagni attrezzati?”

In conclusione, come richiesto dalla stessa associazione, sarebbe necessario un protocollo a cui uniformarsi per evitare che le categorie più fragili e disagiate abbiano a che fare con l’incertezza più assoluta. Magari a partire dalle linee guida che lo stesso Bertoncelli aveva realizzato nel non troppo lontano 2018.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com