Comacchio. Candidati sindaci, sindacati e dipendenti comunali a confronto a Comacchio. A pochi giorni dalla chiamata alle urne che eleggerà la nuova giunta e il nuovo consiglio, un incontro promosso da Cgil ha messo al centro del dibattito a Palazzo Bellini la figura del dipendente pubblico e raccolto le osservazioni in merito di Alberto Righetti, Pierluigi Negri e Sandra Carli Ballola, tre dei quattro candidati (assente Vito Troiani).
“Complessivamente è stato un incontro abbastanza aperto – commenta Marco Righi, FP Cgil -, in cui sono emersi da parte dei candidati sindaci diverse concezioni sulla figura del dipendente comunale, mentre sul tema delle esternalizzazioni abbiamo potuto registrare la contrarietà assoluta di Carli Ballola e una maggiore apertura a tale possibilità da parte di Righetti e Negri”.
Intenzione della parte sindacale era anche quella di raccogliere un’analisi sulla figura di un lavoratore che in particolare durante il difficile anno del Covid19 si è trovato ad affrontare nuove modalità di lavoro, spesso mettendo in campo più di quello che era di sua competenza, anche risorse proprie per adeguarsi all’esperienza del telelavoro.
A tal proposito, Cgil non nasconde la preoccupazione per il taglio (dal 2019 al 2020) a Comacchio di circa 40mila euro alle risorse del fondo destinato ai progetti per i dipendenti comunali. “Una decurtazione importante – sottolinea Righi – che non ci fa stare tranquilli anche perchè una riforma ministeriale dovesse intervenire come nel 2016 fissando un tetto di spesa, con 40mila euro in meno la capacità di finanziare tali progetti sarebbe ridotta di moltissimo”.
“L’amministrazione dell’ente – aggiunge – ha spiegato che tale variazione è legata all’impossibilità nei mesi passati di attuare progetti a causa della pandemia da Coronavirus, ma noi siamo molto contrari ad una decurtazione simile. Se non si possono impiegare, si dovrebbe comunque valutare di mantenere tali risorse a bilancio. Restiamo in attesa di un incontro fissato per il 25 settembre, in cui la dirigenza del Comune di Comacchio ragionerà con noi su questi temi”.
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