Bondeno
18 Settembre 2020
Il candidato sindaco a confronto con Donini per fare di Bondeno "un punto di riferimento nell’Alto Ferrarese"

Corradi incontra l’assessore regionale per una “sanità all’avanguardia”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Scortichino. Due chiacchiere con il sindaco

Scortichino. La partenza dei lavori sul ponte di Scortichino sul Canale Diversivo è ormai una questione di giorni. L’infrastruttura viabile di collegamento fra il Comune di Bondeno e la Provincia di Modena sarà interessata da importanti opere di riqualificazione a...

Infortunio sul lavoro per un operaio

Ieri mattina, intorno ore 11 circa, a Fiesso Umbertiano - in provincia di Rovigo - i carabinieri della locale stazione sono intervenuti per un infortunio sul lavoro avvenuto all'interno di una ditta in via Volta

Bondeno. Il candidato di “Bondeno in Testa”, Tommaso Corradi, ha incontrato mercoledì l’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini. La familiarità tra Corradi e Donini risale agli anni in cui quest’ultimo era assessore ai trasporti e alle infrastrutture della Regione Emilia-Romagna. Nel 2019 Corradi ha infatti impegnato la Regione a finanziare la realizzazione della circonvallazione Belfiore.

Donini è venuto a Bondeno su invito di Corradi per parlare delle prospettive della sanità locale: «Sono rimasto colpito da Tommaso perché non mi ha chiesto delle cose da mettere a Bondeno giusto per fare, ma ha presentato un progetto per la sanità non solo per Bondeno, ma per tutto il distretto di cui la città fa parte».

Corradi, infatti, vuole che il presidio di Bondeno diventi un punto di riferimento nell’Alto Ferrarese. Oltre al completamento dei servizi della Casa della Salute, con l’aggiunta di nuovi servizi ai poliambulatori (neurologia, pneumologia, dietologia, nefrologia), Corradi ha previsto un potenziamento dei servizi di radiologia e della diagnostica con un aumento del personale medico in questa specialità (oggi carente), e infine un potenziamento della diabetologia, che darebbe la possibilità allo specialista di somministrare quelle terapie innovative che i medici di medicina generale oggi non possono prescrivere, con in più la presenza di un dietologo per offrire un percorso di cura e prevenzione più completo.

L’assessore Donini non ha solo riconosciuto le istanze di cui si è fatto portatore Corradi, ma ha anche proposto due novità per la Casa della Salute. La prima è l’istituzione del “gastropack”, un metodo rivoluzionario di diagnostica gastroenterologica già sperimentato in Emilia-Romagna, che prevede pacchetti personalizzati di visite ed esami di primo livello pianificati in collaborazione paritaria dal medico di medicina generale e dal gastroenterologo.

La seconda è l’idea di dotare i medici di medicina generale di strumenti diagnostici all’avanguardia, in particolare di una nuova generazione di ecografi portatili palmari e altri strumenti di piccole dimensioni per permettere una maggiore rapidità nella diagnosi iniziale.

Per quanto riguarda il secondo lotto del fabbricato dell’ospedale, che sarà costruito con fondi regionali e assicurativi per un totale circa di 11.500.000 euro e sarà consegnato come contenitore sostanzialmente vuoto, Corradi ha proposto di portare la casa protetta da 40 a 120 posti, e di portare a termine il previsto ospedale di comunità per patologie croniche riacutizzate che non possono essere gestite a domicilio, affiancato da un servizio di fisiatria e fisioterapia e da un hospice.

L’assessore Donini ha proposto anche la realizzazione di un servizio di degenza intermedia, per la cura di chi viene dimesso dai grandi ospedali dopo operazioni specializzate – un servizio resosi necessario in particolare dopo la pandemia.

Infine, Corradi ha ribadito la necessità di investire più fondi sugli infermieri di comunità (una proposta che ha trovato la Regione già impegnata in questa direzione), ma in un’ottica di piena e completa collaborazione con i medici di medicina generale, in modo da offrire un servizio integrato per sorvegliare l’aderenza alla terapia, per tutte le medicazioni, i prelievi, le iniezioni intramuscolari, e un aiuto nella burocrazia sanitaria.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com