Basket
14 Settembre 2020
Tutti presenti al raduno della squadra. Il ds Ebeling non si nasconde: "Secondo me non siamo inferiori a nessuno"

Parte la stagione della Top Secret Ferrara

di Redazione | 3 min

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(foto di Alessandro Castaldi)

di Andrea Mainardi

In un palasport a porte chiuse, ma non per questo meno trepidante, si è alzato il sipario su quella che sarà un’annata importantissima per il Kleb Basket Ferrara. Agli ordini di coach Spiro Leka c’è una squadra che ha tutta l’intenzione di alzare l’asticella e contendere fino alla fine la supremazia del girone alle corazzate Napoli e Scafati, non accontentandosi più solo di ben figurare in campionato.

Tutta la dirigenza biancoazzurra al completo ha ricordato alla squadra gli ambiziosi obiettivi da perseguire, senza tralasciare un doveroso ricordo al vicepresidente Marco Cocchi scomparso lo scorso anno.

In attesa di ufficializzare le prime amichevoli, l’entusiasmo del patron Francesco D’Auria è contagioso: “Non vedevamo l’ora, nel nostro piccolo non ci siamo mai fermati. Abbiamo tenuto in città i nostri italian, abbiamo avuto la fortuna di avere un’amministrazione comunale che ci concede il palazzetto dodici mesi all’anno assieme alla palestra di nostra proprietà. Una squadra come quella dell’anno scorso non si poteva disfare e prima ancora dei giocatori abbiamo uomini veri, sempre a disposizione del coach. Con i nuovi innesti speriamo di arrivare in alto”.

Non nasconde certo i propri obiettivi anche il direttore sportivo John Ebeling: “Per una presidenza giovane come questa è stato un bel passo in avanti. Lo scorso anno eravamo in corsa per i playoff e quest’anno possiamo guardare più in alto. Secondo me non siamo inferiori a nessuno, la squadra è costruita per vincere e mi aspetto risultati. Abbiamo speso di più dell’anno scorso e la squadra è più forte, laddove in tanti hanno fatto un passo indietro, il presidente ne ha fatto uno avanti”.

Il materiale su cui lavorare è di prima scelta, starà a coach Leka tirare fuori il meglio da Fantoni e compagni: “Leka: “E’ sempre positivo iniziare, siamo tutti carichi e vogliamo iniziare a sudare di più. Già da alcune settimane stiamo lavorando individualmente ed ora miglioreremo la chimica ed a livello tattico. A livello umano abbiamo lavorato bene con un gruppo di giocatori che ci darà certezze. E’ un anno strano che cercheremo di rendere il più normale possibile sperando che la nostra gente possa seguirci e caricare i ragazzi”.

Parola poi ai giocaori, partendo da capitan Tommaso Fantoni: “C’è moltissima voglia, sento l’aria elettrizzata e finalmente si torna al palazzetto sperando anche nel reintegro del pubblico. Penso che la scelta di continuare con questo ‘zoccolo duro’ sia ottima poi ovviamente le risposte le vedremo sul campo. C’è voglia di ritrovare l’amalgama in campo ed in spogliatoio”.

Dopo sei anni ritorna a calcare l’MF Palace Kenny Hasbrouck che sarà la punta di diamante per la Top Secret: “Sto bene, mi diverto e la cosa importante per me è restare in forma. Voglio sempre cercare di competere e vincere, ovviamente voglio giocare per i tifosi ma alla fine quello che voglio fare è giocare a basket anche se inizialmente dovremo farlo senza di loro. Abbiamo un’ottima squadra, ci sono ottime squadre come Scafati, Napoli e Forlì ma alla fine sarà il campo a decidere. Penso avremo una delle migliori difese del campionato, sarà il nostro ‘focus’ sul quale concentrarci assieme al coach ed ai compagni. Ci sono molte ragioni per le quali sono tornato, nel complessivo era la scelta migliore per me e mia moglie”.

Infine si spera che, dopo quasi due anni di stop per due rotture ai crociati delle ginocchia, il talento di Federico Zampini possa finalmente emergere: “Credo che tutta la squadra abbia voglia di tornare in campo visto come ‘non’ è finita l’anno scorso. Se loro hanno una voglia di giocare pari a dieci la mia è venti per il semplice fatto che ormai è un anno e mezzo che non gioco. Parto carico e motivato, posso solo ringraziare il presidente ed il coach e tutti coloro che mi hanno riconfermato e sostenuto”.

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