(archivio)

Copparo. Debutta per Ferragosto  ‘Una notte al museo’, l’appuntamento, realizzato con il
patrocinio del Comune, per sabato dalle 21 alle 24 al museo La Tratta.

Nella notte di Ferragosto la storia riprenderà vita nella settecentesca casa colonica di via Goito, per un viaggio a ritroso nel tempo alla scoperta delle radici rurali del territorio e della vita durante la
guerra e nell’immediato dopoguerra.

Saranno presentate le ricerche archeologiche aeronautiche, le tecniche e le strumentazioni  dell’Associazione Archeologi dell’Aria, in collaborazione con l’associazione Storia in Grigio-Verde,  che da giugno gestiscono la sede museale. Verrà inoltre illustrata la ricerca, effettuata con la collaborazione del Museo Base Tuono di Folgaria e dell’associazione culturale Benàch di Nago Torbole, del B-25J ‘OOH BROTHER’ localizzato lo scorso 1 agosto a Serrada-Folgaria: un
bombardiere, precipitato sulla Martinella il 15 marzo 1945, di cui verranno esposti i resti.

Gli Archeologi dell’Aria infatti perlustrando i teatri degli episodi bellici riescono a individuare reperti che nelle loro mani ritornano a vivere, raccontando una storia incredibile, di guerra,  strategia, ma soprattutto di uomini: piano piano il relitto di un aereo che per decenni è rimasto muto nella terra incomincia a raccontare la sua storia, la sua missione, la sua fine e i piloti ‘parlano’ attraverso i loro effetti personali che riemergono tra i rottami.

L’ingresso è gratuito.