di Andrea Mainardi

Punti pesantissimi in arrivo per una Spal malconcia nello spirito e nel corpo a causa di risultati che non arrivano ed infortuni. Nelle ultime uscite però si è iniziato a vedere lo spirito giusto quantomeno per lottare fino in fondo nel prossimo decisivo trittico di partite contro Sampdoria, Udinese e Genoa. Qui si capirà se ci saranno effettivamente ancora i margini per aggrapparsi al sogno salvezza pur con defezioni pesanti.

A partire dal match contro i doriani di domenica mancheranno oltre a mister Di Biagio e D’Alessandro squalificati, anche i lungodegenti Berisha e Di Francesco.

Dal match contro il Milan sono usciti acciaccati altri due indisponibili ovvero Fares (distrazione al flessore della coscia sinistra) e Valoti (distrazione all’adduttore della coscia destra) mentre dovrebbero recuperare sia Bonifazi che Letica. Si proverà fino alla fine poi ad avere a disposizione Reca e va segnalato come nella lista dei venticinque giocatori utilizzabili Zukanovic sia stato sostituito da Salamon.

Gigi Di Biagio giustamente continua a credere fino i fondo nell’impresa “Ho visto tante cose positive in queste ultime gare anche dal punto di vista fisico. Le situazioni sfavorevoli pesano ma i ragazzi stanno capendo che nulla è precluso. Abbiamo comunque raccolto un punto e dobbiamo prendere di buono ciò che ci farà crescere nelle ultime gare”.

Contro la Sampdoria sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto: “Bisogna essere concentrati ed avere la consapevolezza di potercela fare, poi il tutto starà anche nel preparare bene la gara. Io e Ranieri oltre che essere romani proveniamo anche dal quartiere Testaccio. Vorranno vincere come noi e non penso faranno previsioni su un eventuale pareggio, mi aspetto una Sampdoria che vuole vincere, hanno attaccanti forti e dovremo essere bravi a contrastarli”.

Visti i tanti indisponibili, prende quota la candidatura del giovane Tunjov a centrocampo: “È prontissimo per giocare oltre che essere funzionale a tutto campo. E’ maturo e farà una grande carriera, su di lui punto. Letica ha recuperato e dovrebbe giocare mentre Petagna lo vorrei sempre in campo, ma deciderò all’ultimo. Le percezioni a ridosso della gara fanno la differenza”.

Questa Spal ha perso ben otto punti nei minuti di recupero quest’anno: “Non è una questione mentale perché col Cagliari abbiamo rischiato di vincere. Il calcio è maledetto ma qualcosa ci ridarà sicuramente, dobbiamo crederci fino alla fine”.

Dopo l’autogol contro il Milan, Vicari sarà chiamato a riscattarsi: “Ne ha passate parecchie per arrivare a certi livelli. Ero più disperato più per lui che per noi dato che so quanto ci tiene e quanto conta in questo gruppo. Bisogna anche passare da questi risultati sfortunati e alla squadra non posso chiedere di più. Posso solo dire grazie ai ragazzi, da qui servirà qualcosa di più perché servono punti in queste tre gare decisive. Ci saremo alla fine perché lo vedo da come lavorano e dalla loro predisposizione”.

Chi ha deluso fino ad ora è stato Castro: “Ha giocato due partite poi si è fatto male a Parma, una volta rientrato col Cagliari ha faticato come del resto tutta la squadra. Devo essere supportato da lui e penso possa fare molto bene”,

Probabile formazione Spal (4-3-1-2): Letica; Cionek, Vicari, Felipe, Sala; Dabo, Valdifiori, Missiroli; Castro; Floccari, Petagna.