Goro
24 Giugno 2020
I proprietari che ne chiederanno la restituzione dovranno versare la relativa sanzione

Polizia provinciale: rimossi 23 cogolli abusivi e liberati dieci chili di pesci nel Po di Goro

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Aprono le auto e prendono le chiavi di casa, due in manette

La Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Ferrara nei confronti di due persone di 35 anni, nomadi provenienti da fuori provincia, entrambe gravate da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, oggi gravemente indiziate di circa quindici furti aggravati e furti in abitazione messi a segno nel 2023 a Ferrara ai danni di ignari cittadini

Paziente assunse ivermectina contro il Covid, ma morì. Ex medico finisce a processo

È stata fissata per il 27 maggio l'udienza predibattimentale del processo per omissione di soccorso a carico di Alberto Dallari, il 69enne medico (oggi in pensione) di Reggio Emilia, che aveva preso in cura domiciliare Mauro Gallerani, 68enne di Corporeno colpito dal Covid-19 e poi deceduto dopo un mese di ricovero ospedaliero

Vm Motori, trenta esuberi in vista

Altri trenta esuberi in Vm Motori, azienda centese che fa parte della galassia Stellantis. Negli scorsi giorni i sindacati, ma non la Fiom-Cgil, avevano firmato un accordo per nuove uscite volontarie nell'azienda nata dalla fusione tra Fca e Psa

Tredicenne bullizzato e vittima di estorsioni dai compagni di scuola

Bullizzato e vittima di estorsioni da parte dei suoi compagni di classe. Un tredicenne ferrarese ha ottenuto giustizia grazie all'intervento dei carabinieri che hanno individuato i suoi aguzzini, tre suoi coetanei, ritenendoli i presunti autori del reato e segnalandoli alla Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Bologna

Goro. Una pattuglia della Polizia provinciale, a bordo della propria imbarcazione, durante un controllo sul Po di Goro ha rimosso 23 cogolli di circa 3 metri di lunghezza ognuno.

Una quindicina di questi attrezzi di cattura erano legati fra loro occupando un tratto di fiume di oltre cinquanta metri, mentre gli altri erano collocati singolarmente.

Tutti e 23 sono ora nella disponibilità della Polizia provinciale e qualora i proprietari si presentassero per chiederne la restituzione dovranno versare anche la relativa sanzione. Importo che varia se l’utilizzo è avvenuto senza la licenza di mestiere e comunque da pagare anche nel caso di un pescatore di mestiere, poiché non sono stati utilizzati gli obbligatori contrassegni.

Nei cogolli, una rete composta da diversi inganni nella quale una volta entrato il pesce non può più scappare, c’erano carpe, pescigatto, altre specie alloctone e dei Perca, per un peso complessivo di una decina di chilogrammi di pesce, che è stato immediatamente liberato.

La pattuglia, indossando abiti di gomma per evitare che l’acqua bagnasse le proprie tute operative, ha scelto di scendere in acqua per diverse ore nel pomeriggio, poiché grazie alla bassa marea è stato più facile individuare gli attrezzi abusivi.

“Invito tutti coloro che vedono pescatori abusivi o il posizionamento di reti in luoghi non consentiti a segnalarlo alla Polizia provinciale – afferma il comandante Claudio Castagnoli – e rivolgo un grazie ai colleghi che si impegnano anche in questa attività di contrasto a un’altra forma di illegalità”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com