Attualità
5 Giugno 2020
Sondaggio di Udu in tutti gli atenei: oltre il 67% afferma di essere in crisi economica. Chiesto lo spostamento della scadenza per ottenere i crediti

Covid, il 61% degli universitari teme di perdere la borsa di studio

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Investì una 17enne sulle strisce in via Caretti, finisce a processo

È a processo con l'accusa di lesioni personali stradali gravissime il 67enne ferrarese che, il 22 settembre 2022, aveva investito una ragazzina di 17 anni sull'attraversamento pedonale di via Caretti, provocandole fratture che ne resero necessario il ricovero d'urgenza all'ospedale Sant'Anna di Cona

Monumenti. Al via il restauro della fontana dell’acquedotto

Tre interventi di restauro per restituire decoro ad altrettanti monumenti cittadini. È il pacchetto di opere avviato in questi giorni dal Comune di Ferrara, per una spesa complessiva di circa 100mila euro, per il recupero della statua e della fontana dell'acquedotto monumentale di piazza XXIV Maggio, del monumento a Garibaldi in viale Cavour e del monumento ai tre eroi risorgimentali ferraresi Succi, Malagutti e Parmeggiani, sulle mura di viale IV Novembre

Promozione del benessere in estetica oncologica. Un ciclo di incontri di Andos

Il Comune di Ferrara, attraverso l'Assessorato alle Pari Opportunità, ha contribuito con un sostegno economico di 5mila euro al progetto "Esteticamente D.H." presentato da Andos Comitato di Ferrara, per la realizzazione di un ciclo di incontri di sensibilizzazione e informazione di carattere estetico, rivolte a donne operate al seno che stanno assumendo terapie farmacologiche

Data l’emergenza Covid-19 venutasi a creare nell’ultimo periodo, le quattro basi confederali del sindacato studentesco Unione degli Universitari di Ferrara, Modena e Reggio Emilia, Parma e Forlì hanno deciso di procedere alla creazione di un sondaggio mirato a capire l’attuale situazione degli studenti borsisti nella regione.

Il questionario è stato realizzato con l’intento di avere una percezione quanto più realistica delle difficoltà che gli studenti, aventi diritto della borsa di studio, si ritrovano ad affrontare nella attuale situazione emergenziale.

È stato somministrato un questionario presso tutte le università della Regione e sono state raccolte più di 3400 risposte di studenti borsisti.

I risultati mostrano chiaramente uno stato di emergenza sul fronte delle borse di studio e del diritto allo studio e degli strumenti per poter seguire la didattica a distanza.

Circa il 20,8% ha affermato di aver gli strumenti adatti a poter seguire le lezioni da casa e poter svolgere gli esami on-line nella prossima sessione estiva. “Questo dato non è da sottovalutare – analizza Udu – poiché la didattica a distanza aumenta le disuguaglianze economiche anche in quei nuclei familiari dove prima non era presente”.

Uno dei dati più preoccupanti è quello legato alla difficoltà economica dei nuclei familiari degli studenti: oltre il 67% afferma di essere in crisi economica. “Questo dato – prosegue l’unione – fa riflettere e pone l’accento sulla creazione di misure di welfare per poter aiutare i più bisognosi”.

Ciò che maggiormente preoccupa il sindacato studentesco è la difficoltà degli studenti per il raggiungimento dei crediti per mantenere la borsa di studio. Il 61% degli intervistati ha affermato di essere in difficoltà e di non sapere se riuscirà a mantenere il proprio beneficio.

“Questo problema apre poi una serie di effetti drammatici qualora gli studenti perdano la borsa di studio: infatti oltre il 50% di essi utilizza la propria borsa per pagare l’affitto del proprio alloggio e la perdita del beneficio comporterebbe molti problemi per studenti e famiglie” riportano gli studenti-sindacalisti, che hanno chiesto ai loro coetanei quale fosse la soluzione migliore per risolvere il problema e “tra le risposte che siamo riusciti a raccogliere, la popolazione studentesca fa risaltare principalmente tre soluzioni tra quelle che abbiamo indicato”.

Il 64,7% degli studenti e delle studentesse che hanno risposto a questo quesito ritengono che tra le soluzioni indicate la più consona consista nello spostamento della scadenza per il raggiungimento dei crediti necessari all’ottenimento della borsa di studio. Il 47,2% di coloro che hanno risposto, invece, concorda con la necessità di diminuire il numero di Cfu necessari relativamente all’ottenimento della borsa di studio. Il 31% sottolinea invece la necessità di creare degli ulteriori punti bonus – oltre a quelli già presenti – finalizzati a rispondere nello specifico alla situazione Covid-19.

“Ciò pone al centro il fatto che la situazione in cui versiamo non possa essere considerata unicamente sotto un punto di vista economico: la popolazione studentesca sta riscontrando maggiori difficoltà rispetto a prima nel conseguire gli esami, non solo per i problemi connessi alla didattica online ma anche per la condizione psicologica complessa entro la quale si trovano” conclude l’Unione degli Universitari che consegnerà il prima possibile questi dati e le proposte politiche ad Ergo e alla Regione “affinché si possa trovare la soluzione più consona per la salvaguardia dei diritti degli studenti universitari dell’Emilia Romagna”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com