È stato accertato nella giornata di ieri, martedì 2 giugno, un caso di positività al Covid-19 relativamente a un paziente ricoverato in Chirurgia 1 all’Ospedale di Cona. Un caso che si aggiunge a quello comunicato dal bollettino giornaliero stilato dal Sant’Anna.

È sempre l’azienda ospedaliero-universitaria a comunicare che, secondo una prima ricostruzione da parte dell’ufficio epidemiologico, il paziente in questione ha avuto accesso al reparto tramite il pronto soccorso il 23 maggio. Secondo le recenti disposizioni qui ha effettuato il tampone, risultato negativo.

Il primo giugno il paziente è stato sottoposto a una tac che ha evidenziato un quadro clinico “sospetto”. Eseguito il tampone, il paziente è risultato positivo ed è stato trasferito in un reparto Covid.

Va specificato che l’indagine epidemiologica inizia all’arrivo del referto del tampone oro–naso faringeo, con la compilazione dei moduli aziendali di censimento degli elenchi degli esposti (pazienti, visitatori-familiari, personale del reparto).

In questi casi, il personale esposto applica immediatamente le indicazioni prescritte dai protocolli delle autorità sanitarie, con l’apposito documento aziendale fornito dal Servizio della Medicina del Lavoro (mascherina chirurgica, igiene delle mani, misurazione 2 volte al giorno della temperatura e sorveglianza dei sintomi).

Gli elenchi vengono poi inviati all’Ufficio Epidemiologico aziendale che verifica se, rispetto al percorso del paziente all’interno dell’ospedale, sono stati informati e censiti tutti gli operatori venuti a contatto col paziente.

Contestualmente questi elenchi vengono inviati al Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Usl e, per quanto riguarda i dipendenti dell’Azienda ospedaliero–universitaria di Ferrara, anche alla Medicina del Lavoro per l’avvio dello screening.

“In forma cautelativa – fa saper il Sant’Anna – tutto il personale del Reparto di Chirurgia 1 verrà sottoposto a screening, nei tempi compatibili con la positivizzazione”.