Se non fosse per il decesso di un 83enne di Fiscaglia, deceduto nella notte tra sabato e domenica all’ospedale Cona e che fa salire la tragica conta delle vittime a quota 160, il bollettino sull’andamento dell’epidemia da coronavirus nella provincia estense, emesso domenica pomeriggio dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, sarebbe da incorniciare.

Si tratta infatti del secondo giorno consecutivo senza nuovi casi positivi: dei 32 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore, tutti hanno avuto esito negativo, anche se 128 campioni sono ancora in attesa di referto.

Gli undici ricoveri segnalati sono tutti per casi sospetti: 5 a Cona, 4 all’ospedale del Delta e 2 al Santissima Annunziata di Cento. Una piccola boccata d’ossigeno per la rete ospedaliera: il Sant’Anna conta 43 ricoverati su 102 posti letto, con una capacità residua del 42,16%, mentre al nosocomio di Lagosanto ci sono 91 posti letto occupati su 117 disponibili.

Sono 29 i pazienti Covid dimessi/guariti nell’ultima giornata: 27 sono usciti dall’isolamento domiciliare, una donna centese di 43 anni è stata dimessa da Cona e un paziente residente a Riva del Po ha lasciato l’ospedale del Delta. Guardando il dato generale dall’inizio dell’epidemia, 3645 soggetti hanno salutato l’isolamento domiciliare, 290 gli ospedali di Cona e Lagosanto.

Due persone che sono state a contatto con una persona Covid positiva, ma non hanno ancora fatto il tampone e non hanno sintomi, sono entrati in isolamento domiciliare a Fiscaglia e Goro, nessuna sotto sorveglianza telefonica.

Sono 253 le persone attualmente positive, per la maggior parte residenti ad Argenta (74), Codigoro (45) e Ferrara (36), quasi dimezzate rispetto alla data del 4 maggio (quando erano 488), erano 983 dall’inizio della pandemia.

Prosegue lo screening sul personale sanitario: in realtà l’aggiornamento sugli operatori Ausl è fermo al 22 maggio (e indicava 21 positivi in totale), mentre al Sant’Anna i dipendenti attualmente positivi sono 3, gli altri 26 risultati contagiati si sono negativizzati. Domenica sono stati eseguiti 20 test sierologici, due sono risultati IgG positivi e sono in attesa del test sierologico con chemiluminescenza per misurare il valore effettivo di anticorpi presenti nel sangue.

Una giornata quasi ‘tranquilla’, funestata dal lutto che ha colpito Fiscaglia: “Continua la battaglia contro il coronavirus, non lasciandoci tregua. Annunciamo con enorme dispiacere la perdita di un nostro concittadino, nato nel 1937; dal bollettino Ausl, come nei precedenti casi di decesso, sussistevano patologie pregresse concomitanti. Esprimiamo grande vicinanza alla famiglia e invitiamo tutti i cittadini a rispettare un minuto di silenzio, alle ore 12 di lunedì, in segno di rispetto al dolore per questa perdita” è il messaggio di cordoglio del sindaco Fabio Tosi che chiede alla cittadinanza di “conservare i principi di prudenza e tutela, per noi e per chi ci sta intorno”.