Lettere al Direttore
20 Maggio 2020

Omofobia? Casi di discriminazione fantomatici

di Redazione | 2 min

A cento anni dalla nascita di San Giovanni Paolo II, registriamo la deludente uscita del sindaco di Ferrara preoccupato di fantomatici casi di discriminazione nei confronti degli omosessuali che si fatica a scovare non solo a livello locale, ma anche a livello nazionale. Vorremmo ricordare al sindaco che dietro al termine omofobia si nascondono pratiche odiose quali utero in affitto e compravendita di bambini, funzionali all’ acquisto di un essere umano da parte di coppie di omosessuali.

Certo lo strabismo arcobaleno di cui soffre Alan Fabbri, e ne abbiamo avuto prova in varie occasioni, non gli permette di vedere che le uniche discriminazioni palesemente attuate sono nei confronti della famiglia così come riconosciuta dall’articolo 29 della nostra costituzione italiana “società naturale fondata sul matrimonio”.

Siamo altresì convinti che buona parte dell’elettorato che ha sostenuto Fabbri si aspettava un cambiamento rispetto alle battaglie sposate dalla giunta precedente, vogliamo tuttavia proprio in questo giorno ricordare al sindaco le parole del grande papa Giovanni Paolo II, nella speranza che possano per lui essere di illuminazione sulla reale situazione in cui svolge il suo compito istituzionale:

Ci alzeremo quando un bambino viene visto
come un peso

o solo come un mezzo per soddisfare un’emozione
e grideremo che ogni bambino

è un dono unico e irripetibile di Dio…

Ci alzeremo quando l’istituzione del matrimonio
viene abbandonata all’egoismo umano…

e affermeremo l’indissolubilità del vincolo coniugale…

Ci alzeremo quando il valore della famiglia
è minacciato dalle pressioni sociali ed economiche…

e riaffermeremo che la famiglia è necessaria
non solo per il bene dell’individuo
ma anche per quello della società…

Ironia della sorte, pochi giorni orsono ricorreva la giornata internazionale della famiglia, ma sappiamo che le attuali condizioni di difficoltà in cui versano milioni di famiglie italiane a causa della pandemia, non devono costituire motivo di preoccupazione, non quanto il pericolo omofobico qualunque cosa esso sia.

Alberto Pinamonti – Popolo della Famiglia di Ferrara

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com