Lettere al Direttore
9 Maggio 2020

Esenzione Cosap ad Argenta, Lega senza parole per la bocciatura

Ottavio Curtarello
di Redazione | 2 min

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Nel consiglio comunale di ieri, a nome del gruppo Lega Salvini Premier Argenta, ho presentato una proposta di esenzione del canone di occupazione suolo pubblico (COSAP) per gli esercenti argentani che sono stati costretti ad una chiusura forzata nei mesi di marzo, aprile, maggio 2020, salvo ulteriori proroghe.

Ho chiesto esplicitamente al Sindaco e alla Giunta di rinunciare alla pretesa tributaria locale per cercare di ridare dignità economica e umana a tutti i commercianti, baristi, negozianti, fruttivendoli e a tutti gli esercenti, nessuno escluso, che in tempo di chiusura non hanno occupato e utilizzato di fatto suolo pubblico.

Era un provvedimento di buonsenso, soprattutto in un periodo in cui il fisco italiano è pronto a far partire quasi 8 milioni di cartelle esattoriali ai contribuenti italiani che anche in questo tempo di fermo dell’attività devono comunque pagare le bollette, l’Imu e la Tari: la proposta è stata bocciata dal Sindaco Baldini e da tutti i consiglieri di maggioranza del Partito Democratico.

Tra l’altro gli esercenti di Piazza Garibaldi devono ancora vedere un euro del ristoro sventagliato ai quattro venti dal Sindaco Baldini a causa della realizzazione della piazza costata quasi un milione di euro di soldi degli argentani: tutto questo è assurdo.

Rimaniamo senza parole sulla bocciatura del nostro emendamento e questo ci fa riflettere molto sulla capacità economica del nostro comune che – è evidente – non può permettersi neanche di esentare per 3/4 mesi il canone di occupazione a chi effettivamente non lo ha utilizzato.

Tra l’altro la Lega di Argenta ha votato favorevolmente la mozione del Pd che prevedeva ampliamenti delle superfici occupabili ma a quanto pare non hanno voluto cogliere il fatto che gli esercenti per poter ripartire in tutta sicurezza hanno bisogno di incentivi per potersi adeguare alle stringenti regole sul distanziamento sociale: il Pd di Argenta replica sostanzialmente l’operato del Governo centrale che rimanda solo le scadenza in avanti.

Se non si interviene in fretta e con azioni concrete per ridare un po’ di ossigeno al nostro motore economico fatto di piccoli ma grandi esercenti in questo momento di sofferenza, molte serrande purtroppo non riapriranno più e questo Argenta non se lo può permettere; sarebbe meglio che anziché bocciare una proposta di buonsenso solo perché proposta dalla Lega di Argenta guardassero meglio a come spendono i soldi degli argentani.

Ottavio Curtarello
Gruppo Consiliare
Lega Salvini Premier 

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