Attualità
3 Aprile 2020
La disposizione dell'ospedale di Cona vale fino al 13 aprile e riguarda anche per gli esami diagnostici strumentali

Prolungata la sospensione delle visite specialistiche non urgenti

di Redazione | 2 min

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È prolungata fino a lunedì 13 aprile (compreso) la sospensione delle visite specialistiche ambulatoriali, sia istituzionali che libero-professionali, programmate all’ospedale di Cona.

La disposizione vale sia per le visite specialistiche che per gli esami diagnostici strumentali (per esempio: raggi, tac, risonanze, ecc…).

Tutti i pazienti con prenotazione ambulatoriale non dovranno presentarsi all’appuntamento nel periodo indicato a eccezione di alcuni casi considerati indifferibili, ovvero: prestazioni prenotate come urgenti U (da effettuare entro 72 ore) e B (da effettuare entro 10 giorni). La classe di priorità è indicata nella prescrizione; prestazioni inserite nell’ambito dei percorsi oncologici; percorso donna gravida; prestazioni legate all’interruzione volontaria di gravidanza; prestazioni di secondo livello legate agli screening oncologici (colon retto, mammella e cervice uterina); prestazioni legate alle terapie anticoagulanti orali (Tao); prestazioni prenotate e ritenute non rimandabili per ragioni di continuità assistenziale o terapeutica (ad esempio visite e medicazioni post-chirurgiche, somministrazione di farmaci o esecuzione di terapie il cui rinvio potrebbe generare un aggravamento della sintomatologia/condizioni del paziente).

In caso di dubbi sulla conferma o meno della prestazione, si può contattare telefonicamente l’ufficio relazioni con il pubblico (Urp) allo 0532.239990, dalle 8.30 alle 14 dal lunedì al venerdì, oppure scrivere a urp@ospfe.it.

Ai pazienti sarà successivamente comunicata la nuova data per via telefonica o postale. Nel caso si renda necessario prenotare una nuova visita si invitano gli utenti a privilegiare la modalità di prenotazione telefonica, evitando per quanto possibile di recarsi al Cup e/o nelle farmacie.

Non è prevista alcuna sanzione per gli appuntamenti annullati dal 23 febbraio e fino a nuova indicazione.

L’azienda ospedaliera invita i cittadini a non prenotare attraverso il fascicolo sanitario elettronico appuntamenti per lo stesso periodo di tempo, perché non saranno erogati.

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