Copparo. Nella seduta di giunta del 31 marzo il Comune di Copparo ha deciso di non richiedere il pagamento delle rette dei nidi e delle scuole d’infanzia comunali per il periodo di sospensione dei servizi scolastici ed educativi.

Le decurtazioni approvate dalla giunta riguarderanno le tariffe delle rette dei servizi educativi e integrativi per l’infanzia comunali in relazione ai periodi di servizio non fruiti, a partire dal 24 febbraio scorso, a causa delle sospensioni previste per l’emergenza Coronavirus.

“La decisione – commenta la giunta – rappresenta un ulteriore elemento di attenzione verso le famiglie e i servizi per i bambini che si aggiunge a quelli adottati ad avvio legislatura e amplia la fascia di riduzione delle rette utilizzando risorse comunali”.

La decisione trova favorevole il Partito democratico, “felice di sapere dalla pagina Facebook del Comune che finalmente la giunta ha aderito a una richiesta che abbiamo fatto già dall’emanazione della prima ordinanza di chiusura un mese fa, ossia quella di non far pagare le rette scolastiche comunali alle famiglie copparesi”.