(foto di Marco Caselli Nirmal)
Pur con la sobrietà che il momento attuale richiede, martedì 31 marzo l’associazione Ferrara Musica festeggia un anniversario fondamentale della sua storia.
Sono passati infatti trent’anni da quel 31 marzo 1990, quando Claudio Abbado e i Berliner Philharmoniker tennero al Teatro Comunale di Ferrara uno storico concerto, che segnò il ritorno in Italia di quella che era ed è tuttora considerata l’orchestra più importante del mondo.
Va ricordato che nell’anno precedente, il 1989, il grande direttore milanese e fondatore di Ferrara Musica era stato eletto a succedere a Herbert von Karajan sul podio dei Berliner, e questa nomina aveva acceso ancora di più l’interesse del pubblico e della critica italiani nei suoi confronti.
L’evento, che portò Ferrara alla ribalta della cronaca nazionale, tenne banco per diversi mesi sui giornali, scatenando un’incredibile caccia al biglietto, assegni con importo in bianco inviati in biglietteria, code sotto i portici di corso Martiri della Libertà, l’organizzazione di proiezioni in diretta nel maxi schermo allestito in piazza Trento e Trieste e in alcuni cinema del centro.
Quella sera erano presenti, tra gli altri, Raoul Gardini, Giorgio Napolitano e Francesco Cossiga, il concerto venne ripreso dalla Rai e c’erano a “coprire” l’avvenimento tutti i più importanti quotidiani nazionali. Per l’occasione venne acquistata grazie al contributo dell’Unione Industriali di Ferrara ed installata la camera acustica che tuttora è in dotazione e in uso al Teatro Comunale.
Il concerto del 1990 divenne storico perché fu il primo di diversi tenuti da Abbado e dai Berliner a Ferrara, nell’ambito di un percorso musicale ben preciso che si chiarì e si sviluppò negli anni successivi. Quella sera vennero eseguiti sei brani dall’opera 6 di Anton Webern, la Sinfonia “Incompiuta” di Schubert e la Settima Sinfonia di Beethoven.
Ferrara Musica ricorda questo concerto con alcune delle straordinarie immagini che il fotografo Marco Caselli Nirmal scattò allora e che ha estratto per l’occasione dal suo archivio.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com