Il sindaco Simone Saletti

Bondeno. Maggioranza e opposizione insieme per uscire dalla crisi. E’ l’idea di cinque consiglieri comunali che si propongono come “Unità di crisi”, così da avere un ruolo di retto nella gestione dell’emergenza Coronavirus: dall’assistere i cittadini con le pocedure buricratiche alla comunicazione capillare alla comunità.

La proposta è indirizzata al sindaco di Bondeno Simone Saletti e i cinque consiglieri – Tommaso Corradi, Ilaria Faraoni, Omar Lugli, Massimo Sgarbi e Mauro Verri – si dicono prontia svolgere volontariamente il nuovo ruolo.

“Nei territori come il nostro – dicono – i sindaci, gli assessori e i consiglieri comunali sono il punto di riferimento per la tenuta del sistema Italia: sanno di che cosa hanno bisogno le loro comunità, e nessuno meglio di loro può garantire che le risorse vadano a chi ne ha davvero bisogno, senza sprecare nemmeno un euro. Mai come oggi il Governo ha affidato ai Comuni un ruolo così importante e mai ha accordato loro una fiducia così grande. Mai come oggi i Comuni rappresentano le istituzioni e le loro comunità. Siamo tutti sulla stessa barca, ma dobbiamo anche ricordare che non tutti stiamo vivendo nelle stesse condizioni. La situazione in cui ci troviamo non ha precedenti, e ogni giorno che si passa in quarantena può far aumentare le tensioni sociali”.

“Per questo motivo – aggiungono – vogliamo dire al sindaco Saletti: noi ci siamo. Caro sindaco, noi capiamo le sue difficoltà, ma non si dimentichi che non è solo. Il Consiglio Comunale è con lei e i suoi assessori, e lavorerà per aiutare la nostra comunità a uscire da questo incubo”.