Cronaca
14 Settembre 2010
L'azienda del trasporto pubblico locale spiega i problemi riscontrati dall'utenza

Code agli sportelli, Atc si scusa e risponde

di Redazione | 3 min

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L’Agenzia di trasporti pubblici, Atc, come negli anni passati, ha previsto, da inizio settembre, postazioni aggiuntive agli abituali punti vendita e accordi con alcune rivendite distribuite sul territorio, per consentire la sottoscrizione degli abbonamenti annuali al trasporto pubblico per studenti.
Ma quest’anno si sono registrati prolungamenti dei tempi richiesti per le pratiche di emissione del titolo.
Ciò, fa sapere l’azienda in una nota, è dovuto “principalmente all’introduzione del nuovo sistema a Zone Mi Muovo e alla nuova tecnologia dei titoli di viaggio, caricati su tessera a microchip. Questi disagi – prosegue il comunicato di Atc -, di cui ci facciamo carico e di cui ci scusiamo con gli utenti, dipendono da difficoltà comprensibilmente insite nelle fasi di avvio di un sistema di grande portata quale quello della zonizzazione, che oggi comincia ad essere applicato, non solo a Ferrara, ma anche a Bologna, Ravenna e Parma e che, dal prossimo anno interesserà via via tutte le altre province, oltre ai servizi ferroviari locali di Trenitalia, fino alla vera e propria integrazione tariffaria regionale tra tutti i vettori dei trasporti pubblici”.

Oltre alla introduzione di questo sistema, i tempi richiesti da queste pratiche sono legati, precisa l’azienda, anche a “inconvenienti tecnici alle linee di comunicazione tra i terminali Pos e i sistemi bancari, problemi non certo ascrivibili all’organizzazione aziendale; disagi che – si legge nel comunicato – in molti casi hanno, purtroppo, penalizzato anche il lavoro di Atc e soprattutto spesso vanificato la possibilità di pagare l’abbonamento tramite bancomat”

A fronte dei problemi riscontrati, l’azienda evidenzia che “in diverse occasioni, sono state impegnate risorse aggiuntive rispetto a quelle previste” prolungando gli orari di sportello e dando assistenza agli utenti in attesa: “Un impegno – assicura Atc – che non verrà meno per tutto il periodo residuo della campagna abbonamenti”.

Libretti orari. “I libretti orari – informa Atc – non sono ancora stati stampati a causa delle possibili variazioni che potrebbero interessare alcune linee”. Infatti, spiega l’azienda, la nuova riforma scolastica ha comportato diversi orari scolastici ed un conseguente allineamento dei transiti delle corse: “Quando la situazione sarà definitiva si potranno dare alle stampe i libretti orari”. Nel frattempo, orari provvisori sono reperibili presso i punti informativi aziendali e sono sempre consultabili anche sul sito internet www.atc.bo.it.

Atc sottolinea inoltre come i disagi registrati “non abbiano alcuna correlazione con la mancanza di attenzione gestionale, conseguente all’incorporazione di Acft in Atc: la sensibilità verso le istanze espresse localmente è, infatti, identica per tutti i territori serviti da Atc”.

Caso di Vigarano Mainarda. Atc sostiene di non aver rincarato le tariffe: “La leva tariffaria non è certo tra le competenze di Atc, esattamente come non lo era prima tra quelle di Acft”. In seguito ad accordi col Comune di Vigarano Mainarda, è stato stabilito, spiega l’azienda, che per il collegamento tra Ferrara e la fermata alla stazione di Vigarano Pieve è possibile utilizzare biglietto, abbonamento mensile o abbonamento annuale extraurbano da una zona. “La recente polemica – spiega infine Act – è sorta a seguito di un disguido per una comunicazione errata di cui ci scusiamo sia con la rivendita coinvolta, sia con quei clienti che hanno ricevuto un’informazione errata ed un conseguente disagio e coi quali sono già stabiliti i contatti per la soluzione del caso”.

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