Daniela Fuschini

Ostellato. Iniziative a sostegno dei lavoratori e dei cittadini più deboli ed esposti alle conseguenze dell’epidemia da Coronavirus, nonchè lo slittamento della tassa sui rifiuti per le categorie settore commerciale, gli albergatori, gli artigiani e gli imprenditori locali. È quanto sta sollecitando in questi giorni convulsi ‘Sinistra Civica’ ad Ostellato, in un accorato appello rivolto all’amministrazione e ai consiglieri comunali.

“Il settore commerciale di Ostellato – fa notare Daniela Fuschini – già soffre della crisi economica che si è abbattuta sul settore negli ultimi anni: molte attività hanno chiuso, altre stanno valutando il loro futuro e su tutto questo si è abbattuta la mannaia del Covid-19 che ha dato il colpo di grazia a questo settore importante per la nostra comunità. Tante hanno dato avvio all’iter per accedere agli aiuti che il Governatore della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha messo in campo, in forma straordinaria e immediata, come il ricorso anche alla cassa integrazione per i dipendenti”.

Una richiesta che non cambia nemmeno con la notizia delle misure risorse stazionate dal Governo e annunciate dal Presidente del Consiglio e dal ministro dell’economia Roberto Gualtieri. “Le nostre attività commerciali non possono aspettare, per questo Chiediamo un intervento urgente a favore delle attività attraverso la sospensione temporanea dei tributi locali per i commercianti, gli albergatori, gli artigiani, le partite Iva in genere compresi i precari della cultura e dello spettacolo e gli imprenditori locali, la messa in campo di tutte le iniziative a sostegno dei cittadini più deboli ed in difficoltà causati dal diffondersi dell’epidemia Covid-19 anche nel nostro Comune”.

Inoltre, Sinistra Civica chiede che l’azienda Clara stabilisca lo slittamento dell’invio delle bollette Tari (previsto ad aprile) per le categorie del settore commerciale, gli albergatori, gli artigiani e gli imprenditori locali. “Una posposta che auspichiamo venga presa in carico dalla nostra amministrazione comunale”.

“Le norme stringenti dettate dai decreti e dalle ordinanze nazionali e regionali crediamo siano giuste ma hanno comunque generato un crollo repentino del mercato, in special modo quello legato all’enogastronomia, alla ricettività ed alla cultura. Inoltre, sollecitiamo l’assunzione di misure idonee a sostegno degli anziani e delle persone più deboli per l’approvvigionamento di vivande e farmaci ma anche di sostegno psicologico data la gravità del momento; questo anche attraverso il coinvolgimento del volontariato. A tal proposito – conclude Fuschini – dichiariamo la nostra disponibilità a collaborare”.