L’assessore Alessandro Vacchi

Portomaggiore. In seguito all’interpellanza di Roberto Badolato (Per Portomaggiore) dei giorni scorsi, il vicesindaco Alessandro Vacchi ha provveduto a dare una risposta in modo tale da fare chiarezza sulla situazione relativa ai 271 alloggi Erp di proprietà del Comune, la cui gestione amministrativa e manutentiva è affidata in concessione ad Acer, in forza di una convenzione recentemente prorogata dal Consiglio Comunale in data 17 dicembre 2019 per ulteriori 5 anni, ossia dal 2020 al 2024.

Oltre agli interventi di manutenzione programmata annuale garantita – seguendo la risposta di Vacchi – nell’ultimo triennio sono stati realizzati interventi di recupero alloggi vuoti, come nel 2017 (due alloggi finanziati con i fondi della Regione per 21.197 euro), nel 2018 (otto alloggi per un importo complessivo di 48.810 euro da fondi di bilancio Acer e quattro alloggi finanziati con i fondi della Regione per 63.492 euro, per un totale di 12 alloggi) e infine nel 2019 (5 alloggi per un importo complessivo di 31.147 euro da fondi di bilancio Acer e 1 alloggio finanziato con i fondi della Regione  per 23.469 euro, per un totale di sei alloggi).

Nonostante questa intensa attività, attualmente risultano non assegnati diversi alloggi. Fra questi 35 richiedono interventi di manutenzione di media entità (circa 6.000/10.000 ad alloggio) per un costo complessivo di 250.000 euro circa, 12 alloggi accantonati per alti costi, che per manutentare servirebbero circa 350.000 euro e sette alloggi ad alto costo che dovrebbero essere pronti entro l’estate 2020.

“È evidente – spiega Vacchi nella risposta all’interpellanza – la sproporzione di tali costi stimati pari a complessivi 600.000 euro se raffrontati all’entrata annuale da canone del Comune di Portomaggiore (al netto dei costi di gestione) che ammonta a circa 125.000 euro, unica risorsa per finanziare anche la manutenzione programmata”.

Il piano di manutenzione 2020 per gli alloggi Erp, approvato dal tavolo territoriale provinciale di concertazione lo scorso 19 novembre, prevederà così interventi di manutenzione programmata per circa 77.000 euro, interventi di recupero di quattro alloggi per circa 30.000 euro con fondi regionali e infine interventi di recupero di sette alloggi per circa 48.000 euro con fondi di bilancio Acer per un totale di 11 alloggi. Sarà quindi possibile offrire una soluzione abitativa nell’anno in corso a 18 nuovi nuclei della graduatoria di assegnazione (7 alloggi ad alto costo in corso lavori, 11 alloggi da lavorare).