Il termometro dell’affluenza sfonda la soglia del 57% ed è un indice della portata di queste elezioni, decisive e mai così incerte. Il 57,9% degli elettori in provincia di Ferrara si è presentato alle urne, rispetto al 31,6% delle precedenti regionali del 2014, che hanno registrato l’astensionismo record.

In linea con la prima rilevazione delle 12, che ha marcato il raddoppio dell’affluenza ai seggi, le percentuali rimangono in forte aumento in tutto il territorio ma non raggiungono l’impresa di raddoppiare ancora il risultato.

Nel comune capoluogo ha votato il 59,2% degli aventi diritto rispetto al 32,4% di cinque anni fa. Rimane uno dei dati più alti della provincia estense, ma il record spetta a sorpresa a Masi Torello che si piazza sul podio dell’affluenza con il 64,3%, in questo caso più che raddoppiando il 30,7% della precedente tornata elettorale. Inseguita a stretto giro da Voghiera al 62,2%.

Sopra la media locale anche Vigarano Mainarda con il 60,9%, Goro con il 60,8% e Argenta con il 60,6%. Sotto la quota del 60%, ma comunque superiore alla media estense, si piazzano Poggio Renatico con il 59,4%, Ostellato con il 58,9%, Bondeno con il 58,6% e Cento con il 58,4%.

Venendo ai Comuni nati con le fusioni, per cui non è possibile fare un raffronto con le scorse elezioni, Terre del Reno raggiunge il 58,6% contro il 38,4% a Mirabello e il 37% a Sant’Agostino registrati nel 2014. Tresignana, nata dalla fusione di Tresigallo (30,8%) e Formignana (30,6%) raggiunge questa volta il 55,9% mentre Riva del Po si ferma al 53,5% rispetto al 28,1% a Berra e 25,3% a Ro della precedente tornata.

Jolanda di Savoia, con il 57,5%, vede più che raddoppiata l’affluenza precedente del 24,8%, forse per il Jolanda-gate che ha tenuto banco nell’ultima settimana di campagna elettorale. Sopra c’è Copparo con il 57,7%, sotto Portomaggiore con il 56,7% e Lagosanto con il 56,6%.

A chiudere la classifica Mesola con il 54,7%, Fiscaglia con 54%, Codigoro con il 53,6% e Comacchio con il 51,1%, ancora fanalino di coda dopo aver registrato la percentuale più bassa alla rilevazione delle 12 e tra i dati più bassi alle precedenti regionali.

I seggi resteranno aperti fino alle ore 23 di domenica 26 gennaio: immediatamente dopo la chiusura delle operazioni di voto inizierà lo scrutinio. La prossima rilevazione alle 23, a urne chiuse, poi scatterà lo spoglio da seguire in diretta su Estense.com.