Argenta
25 Gennaio 2020
L'avvallamento si è creato per una perdita nelle tubazioni del gas nel sottosuolo. Baldini: "Entrola settimana interverremo"

C’è già una buca nella nuova piazza di Argenta

di Redazione | 2 min

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Argenta. Chiudete quella buca. La richiesta viene da più parti, ad Argenta. E interessa un avvallamento che si è manifestato poco dopo il completamento del cantiere di riqualificazione del centro storico.

Un lavoro di rigenerazione urbana questo: costoso e osteggiato in particolare dalle forze politiche di opposizione. Ma che ha l’ambizioso obiettivo di rivitalizzare (dal punto di vista anche abitativo, sociale e commerciale) il cosiddetto “cuore pulsante della città”.

Ma al di là di questi intendimenti, ora è spuntato un neo, quella buca appunto, su cui puntano l’indice in molti. Il tutto anche perché di recente si è registrato il caso di una donna, anziana, che ci è inciampata, cadendo, fortunatamente però senza farsi troppo male, ma lanciando tante imprecazioni che sono state raccolte, insieme alle grida di aiuto, da chi le ha dato una mano a risollevarsi, accompagnarla a casa, e commentare in negativo l’accaduto.

Si tratta in sostanza di un dislivello tra l’asfalto e i sanpietrini, che si è creato all’angolo tra piazza Garibaldi e via Mazzini, proprio ai piedi della Torre del Primaro.

Sinora è stato oggetto di soli rattoppi. Il perché ce lo spiega il sindaco Andrea Baldini: “In quel punto – spiega – sotto terra c’è stata una perdita nelle tubazioni della rete del gas-metano che è stata riparata. Ma lo stabilizzante di copertura sovrastante non si è ancora assestato del tutto. Da qui gli interventi tampone. Entro la settimana entrante ci metteremo di nuovo mano. Mentre è previsto un progetto più ampio, che interessa la ripavimentazione di tutta la Via Mazzini, in programma per la prossima estate”.

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