Ci mancherà lo storico Luigi Davide Mantovani, mancherà all’Istituto di Storia Contemporanea il suo contributo di idee e soprattutto la sua passione per la ricerca storica che era straordinariamente coinvolgente.
Punto di riferimento per la storia del Risorgimento ferrarese e non solo ha collaborato con l’istituto in diverse occasioni e ha dimostrato grande disponibilità nei confronti dei giovani ricercatori.
Non possiamo non sottolineare la lungimirante intuizione che aveva avuto nel progettare la rivista “FerraraStoria – Beni Culturali e Ambiente” nel 1996.
Nel primo editoriale dichiarava “Questa rivista nasce dall’ambizione di essere un ufficio dello spirito pubblico dei ferraresi, un’agenzia culturale che opera per costruire la coscienza di una comunità che possiede storia, letteratura, musica, arte pittorica, ambiente, centri storici, architettura, beni librari e documentari in una quantità tale che molte, intere nazioni di questo pianeta non possono vantare”.
Riteniamo che di questa rivista “ufficio dello spirito pubblico dei ferraresi” ci sarebbe particolarmente bisogno anche oggi.
Lo ricorderemo con grande stima e affetto
Anna Quarzi e tutti i collaboratori dell’Istituto Storia Contemporanea Ferrara