Argenta
23 Gennaio 2020
Bonifica in tempi record: legname accumulato in golena in attesa dello smaltimento 

Rimossa la ‘diga’ di tronchi sul ponte Bastia

di Redazione | 2 min

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Argenta. È stata rimossa in tempi record. In poche ore infatti la diga naturale di legname, formatasi sotto le arcate di Ponte Bastia, a San Biagio, è stata bonificata in poche ore. L’intervento è di mercoledì sera, ed è stato eseguito a carico dell’Anas, proprietaria della struttura (integrante della statale 16) in collaborazione con il servizio regionale dell’Emilia-Romagna per il bacino del fiume Reno e la protezione civile.

Le ruspe hanno dunque ripulito quella sorta di barriera di tronchi e ramaglie che, sradicati e trasportati dalla corrente di piena (come spesso succede ormai da parecchi anni, così come ad esempio ad Anita, Argenta, Traghetto e Codifiume) finisce col fare da tappo, impigliandosi tra i piloni del manufatto stradale, frenando così il regolare flusso dell’acqua.

Fatto sta che il lavoro è cominciato nel tardo pomeriggio, ed è terminato col buio. Il materiale, non solo arbusti ma anche rifiuti di ogni genere, raccolto grazie al braccio e alle pale delle gru, è stato accatastato in golena. Questo forse in via momentanea, in vista cioè di un successivo smaltimento dell’accumulo, dato che una probabile successiva piena del fiume potrebbe riportare in acqua, e quindi sotto le navate del ponte, quella imponente catasta di legna.

Si tratta di una operazione sollecitata da più parti, anche dal Comune di Argenta. Da alcuni anni infatti il fenomeno ha assunto una costante frequenza. E insieme al problema indotto dallo scavo di tane delle nutrie, istrici o volpi, sta ingenerando non poche preoccupazioni e criticità, non ultima quella sulla tenuta statica e dell’erosione degli argini. Ma anche e soprattutto per la stessa sicurezza dell’intero sistema idraulico del territorio. Intanto è stato autorizzato, per uso privato, l’intaglio dei fusti di alberi e della fitta vegetazione che cresce spontanea negli alvei.

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