di Matteo Bellinazzi

Il Kleb replica la cristallina vittoria dell’andata contro una Old Wild West Udine poco convincente. I ferraresi sono bravi ad approfittare del morale fiacco del PalaCarnera già dal primo minuto affondando la stoccata decisiva nel secondo quarto. Mattatore del primo tempo è Sekou Wiggs che si esibisce anche con un’inedita precisione da oltre l’arco dei tre punti.

La seconda metà di gara è sotto il segno dei nervi saldi della truppa di Leka che con pazienza lascia agli avversari la fretta di rimontare affidandosi al proprio capitano Fantoni. Il centro della Feli Pharma fa un egregio lavoro sotto entrambi i tabelloni e gli estensi gestiscono sempre una decina di punti di margine senza mai preoccuparsi troppo, centrando il terzo successo consecutivo.

Wiggs, 7: particolarmente ispirato al tiro dalla lunga distanza con un 4/5 da tre. Dopo il magro bottino di pochi giorni prima (4 punti) è in missione di riscatto. Segna 15 punti nel solo primo tempo e poi visto il buon andamento della partita può permettersi di non forzare e gestire le forze. Saranno 19 per lui alla fine ma tutti dal peso specifico notevole nell’indirizzare la gara in direzione Ferrara.

Vencato, 6.5: alterna giocate illuminanti a palle perse banali. Con 4 punti e 5 assist non è la sua prestazione più brillante ma tanto basta a dirigere la squadra verso la vittoria.

Fantoni, 7.5: ottimo il lavoro del lungo estense sotto le plance. Segna, prende rimbalzi e fa tanto lavoro sporco vedendosela con Beverly senza cedere un millimetro. Alterna giocate di potenza e volontà a canestri di tecnica pura, combinando per 14 punti.

Baldassarre, 7: indispensabile in alcune situazioni di gioco per fiaccare il morale udinese quando alzavano la testa. I suoi piazzati dalla media distanza sono micidiali e il solito contributo nella gestione del pallone e a rimbalzo (5) fa il resto.

Beretta, 5.5: altra gara dove ha poco spazio. Segna due punti in cinque minuti poi lascia il posto a Fantoni.

Panni, 6.5: ci si aspetta una maggiore incisività al tiro pesante da lui (0/3), dove ancora troppo spesso lo si vede rinunciatario. Anche senza nessuna tripla a referto però il play biancazzurro segna 8 punti quasi di nascosto facendo il suo dalla panchina.

Buffo, NG

Campbell, 7: altra prova più che sufficiente per l’americano che gioca ancora con qualche dubbio che aleggia sul suo conto. Questa volta si ferma a 9 nei punti segnati ma arrivano quasi tutti in momenti importanti. Più incisivo è in difesa e nel coinvolgimento di tutta la squadra guidando le statistiche negli assist (7).

Ebeling, 6: quando può andare a schiacciare sono in pochi quelli che possono fermarlo, ma in altre situazioni fatica a trovare soluzioni alternative. Sbaglia un paio di canestri facili da sotto ma compensa con energia e atletismo.