Mesola
4 Gennaio 2020
Colpo in Veneto, arrestato un 40enne di Mesola considerato un rapinatore seriale

Rapina un’azienda agricola e si gioca i soldi alle slot machine

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Terzo mandato. Padovani pronto a ricandidarsi a Mesola

“Getto il cuore oltre l’ostacolo”. Gianni Michele Padovani offre la sua disponibilità ad essere il candidato sindaco di Mesola per il terzo mandato consecutivo. Il nuovo decreto elezioni ha dato il via libera per allungare di un lustro l’esperienza amministrativa da primo cittadino nei comuni che hanno tra i 5 e i 10mila abitanti

Annegato a quattro anni. Si attende la Corte Costituzionale

È stata rinviata al 9 aprile, quando verrà discussa, l'udienza del processo per omicidio colposo a carico di Veronica Romanelli, la mamma del piccolo Maxsimiliano, il bambino di quattro anni che, il 12 luglio del 2020, annegò nella piscina grande dell'agriturismo Ca' Laura di Bosco Mesola

Controlli contro le stragi del sabato sera

Lo scorso fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Comacchio hanno intensificato i controlli per prevenire le c.d. stragi del sabato sera e per reprimere il traffico di stupefacenti impiegando dodici pattuglie sull’intero territorio di competenza

Mesola. È un 40enne di Mesola, Nicola Sindoni, l’uomo arrestato per una rapina avvenuta giovedì a Taglio di Po, all’interno di un’azienda agricola. L’uomo, considerato un rapinatore seriale, è stato rintracciato dai carabinieri all’interno di una sala Vlt dove si era giocato quasi tutto il bottino.

La rapina, secondo quanto riporta il quotidiano Polesine 24, è avvenuta nel mattino del 2 gennaio all’interno della rivendita di un’azienda agricola, dove il 40enne si è introdotto con il volto coperto da un passamontagna e brandendo un un coltello con il quale ha minacciato la proprietaria, intimandole di aprire la cassa. La donna, comprensibilmente spaventata, gli ha consegnato circa 330 euro e lui l’avrebbe minacciata di morte prima di uscire, intimandole di non chiamare i carabinieri.

Suggerimento non accolto: immediata infatti è stata la chiamata al 112 alla quale hanno risposto i militari di Taglio di Po che hanno ascoltato il racconto della vittima e diramato una nota di ricerca per un uomo alto sul metro e ottanta centimetri, vestito di scuro, scarpe rosse e con una inflessione dialettale. A questo punto è entrato in scena il Norm di Adria che da subito ha sospettato che potesse essere lo stesso soggetto già protagonista di due rapine.

I carabinieri si sono allora recati nell’abitazione del sospettato, senza trovarlo, notando però che la sua auto era parcheggiata all’esterno di una sala Vlt di Bosco Mesola, dove infatti l’uomo stava giocando alle slot machine.

Dalla perquisizione è emerso che aveva ancora 90 euro in tasca, mentre nella macchina, sul sedile anteriore, è stato trovato un passamontagna. In casa sono state trovate scarpe ritenute compatibili con quelle notate dalla vittima della rapina.

L’uomo, un ex autista oggi disoccupato, è stato arrestato e accompagnato nel carcere di Rovigo. Ha confessato davanti ai carabinieri, affermando di essersi sbarazzato, gettandoli in un canale, del coltello e di uno zainetto dove aveva riposto i soldi.

Su di lui pendono denunce per due rapine avvenute in un compro oro e in una gioielleria.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com