Basket
28 Dicembre 2019
Anche contro i romagnoli per il coach biancazzuro passerà tutto dalla difesa e dal supporto del pubblico voglioso di proteggere la propria casa

Kleb. Arriva la prima della classe Ravenna, Leka: “Per noi una verifica importante”

di Redazione | 2 min

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Era la vigilia di Natale dello scorso anno. Per le feste si ritrovano assieme, con le rispettive famiglie, due fratelli tra i quali, per questioni legate all'eredità paterna, negli ultimi tempi non corre buon sangue. Il più giovane dei due, classe 1976, abita nella casa di Pieve di Cento ereditata come proprietà indivisa

di Matteo Bellinazzi

Dopo il fanalino di coda Orzinuovi ecco che arriva la prima della classe, l’OraSì Ravenna che ha meritatamente, e un po’ a sorpresa, conquistato il primo posto in classifica.

Al pari dei romagnoli però il Kleb può vantare l’imbattibilità casalinga, il che rende ottimista coach Spiro Leka, che nella conferenza stampa di presentazione del match, in programma domenica 29 dicembre alle ore 18, presso l’Mf Palace, ha chiamato a raccolta il pubblico biancazzurro per dare battaglia per quaranta minuti ai temibili ravennati e mantenere inviolato il parquet estense per il 2019.

Altro dato che fa ben sperare è lo stato di salute della squadra, che a parte il recupero della caviglia malconcia di Panni, non è alle prese con nessun infortunio grave e può schierare tutti gli uomini del proprio roster. “Veniamo da dieci giorni in cui stiamo lavorando insieme tutti – spiega Leka – questo ci permette di arrivare più pronti alla partita a livello di intensità”.

“Dobbiamo essere più bravi – prosegue – a mantenere alta l’energia difensiva con più continuità, rispetto a Orzinuovi, dove siamo stati molto discontinui. Sappiamo che la nostra forza viene dalla difesa e se non ci facciamo sorprendere dalla loro intensità abbiamo buone possibilità di ottenere dei risultati, con la voglia di proteggere la nostra casa”.

A livello tecnico i ravennati possono contare sulla coppia di americani Potts-Thomas di altissimo livello e “l’uomo in più dalla panchina – dice il coach del Kleb – Kaspar Treier”.

“Per limitare Thomas – illustra l’allenatore – ci affideremo come sempre alla difesa di squadra unita ad alcune responsabilità individuali. La cosa più importante però è non farci battere dagli altri, facendo attenzione a non far innescare Sergio e Marino. Sappiamo che dobbiamo fare una prestazione sopra la media contro una squadra di questo valore e per noi è una verifica importante per far vedere che possiamo competere con squadre di prima fascia”.

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