Comacchio. Dopo il crollo della sponda del canale di via Muratori nel centro storico di Comacchio, avvenuto a giugno 2018, sono stati portati a termine nel centro storico comacchiese i lavori di rifacimento del muro di sostegno, contestualmente a quelli delle condotte di smaltimento delle acque e della pavimentazione, realizzata in cubetti di porfido.

L’intervento di messa in sicurezza ha interessato circa 70 metri di canale, a fronte del crollo che interessò circa 35 metri lineari, ed è stato realizzato in due stralci, non senza difficoltà. “Il primo stralcio – ricorda il vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici Denis Fantinuoli – realizzato lo scorso anno, era funzionale alla messa in sicurezza provvisoria del tratto crollato, con la creazione di un presidio atto ad evitare ulteriori cinematismi nel tratto non ancora crollato e, contemporaneamente, creare le condizioni per il successivo intervento definitivo oggetto del secondo stralcio, in tratto di città in cui la logistica delle operazioni di intervento è risultata molto complessa”.

“Ringrazio il settore Lavori Pubblici, Cadf che ha finanziato le opere acquedottistiche e la fognatura pubblica lungo l’intera area di intervento e le società che materialmente hanno eseguito questo delicatissimo ripristino – aggiunge il sindaco Marco Fabbri -, in un comparto dedicato come quello del centro storico della città. Aspichiamo per il futuro la messa a disposizione di appositi finanziamenti europei, al fine di potere mantenere il patrimonio architettonico delle nostre città”.