(immagine di archivio)

Riva del Po. Ha tentato di entrare in casa di un cittadino presentandosi come dipendente del Cadf, l’acquedotto del Delta. Succede a Ro Ferrarese, da dove il call center dell’azienda con sede a Codigoro ha ricevuto mercoledì mattina la segnalazione di un utente sull’ennesimo episodio di accesso truffaldino.

La persona in questione ha visto presentarsi presso il cancello della sua abitazione un individuo sconosciuto – accompagnato da due donne – che si era qualificato come dipendente dell’Acquedotto. Alla pronta richiesta del cittadino di esibire un cartellino di riconoscimento, l’uomo ha riferito di non averlo con sè, chiedendo poi di poter consegnare personalmente al cittadino del materiale illustrativo su un nuovo contratto di fornitura. Insospettito, il cittadino ha invitato l’uomo a lasciare il materiale nella buca delle lettere, evitando comunque di farlo entrare in casa.

Cadf, considerato l’accaduto, coglie l’occasione per ricordare che nessun dipendente è autorizzato a presentarsi a casa per discutere contratti di fornitura. L’azienda invita inoltre gli utenti a richiedere sempre l’esibizione di un cartellino di riconoscimento e che comunque è buona regola non permettere, nel dubbio, di fare entrare in casa tali individui. In ogni caso, è sempre opportuno contattare il call center di Cadf e segnalare tempestivamente l’accaduto anche alla più vicina Stazione dei Carabinieri.