Codigoro. C’è tempo fino al 31 dicembre per aderire al ‘Fondo Rischi Fughe’ di Cadf Spa per l’anno 2020, un servizio che consente di tutelare gli utenti nel caso dovesse verificarsi una perdita d’acqua a causa di una rottura della tubazione a valle del contatore che, piccola o grande che sia, avrà ricadute sull’importo fatturato in bolletta.
Per il quarto anno consecutivo l’azienda che gestisce il servizio idrico in undici Comuni del ferrarese consentirà a chi aderisce al Fondo di ottenere riduzioni in bolletta e quindi di affrontare con minore apprensione l’inconveniente di una fuoriuscita occulta derivata da un fatto accidentale oppure involontario a valle del contatore.
La perdita d’acqua, per rientrare nei limiti di utilizzo del Fondo, deve aver fatto registrare un consumo superiore al doppio della media dei tre anni precedenti rapportata al periodo entro il quale si è verificato l’evento e deve inoltre avvenire in una parte dell’impianto interrata e comunque non in vista e non rilevabile in modo diretto ed evidente.
Al Fondo Rischi Fughe Acqua 2020 possono aderire tutte le utenze ad uso domestico, le comunità, le utenze dei Comuni associati e le utenze non domestiche con un consumo medio triennale inferiore a 300 metri cubi annui.
La quota di adesione, invariata rispetto agli anni precedenti, è di 15 euro (Iva inclusa) per appartamento o unità immobiliare. Il pagamento del bollettino di adesione al Fondo, trattandosi di un’adesione volontaria, non sarà addebitato in automatico sul conto corrente bancario o postale come le altre bollette, ma dovrà essere pagato direttamente.
L’utilizzo del Fondo può essere concesso una volta soltanto per anno solare. Se l’utente si rende conto di una rottura in atto solo al ricevimento della bolletta, la comunicazione dovrà pervenire entro 15 giorni successivi alla scadenza della bolletta relativa al periodo in cui si è verificata la perdita. Oltre tale termine, l’utente non potrà beneficiare del Fondo Fughe per i volumi fatturati nella bolletta, ma solo per l’ulteriore quantitativo registrato dal contatore sino alla riparazione. Inoltre è previsto che l’importo relativo alla rottura addebitato all’utente, non potrà essere superiore a 5mila euro
Per la comunicazione scritta, è possibile scaricare il modulo dallo Sportello Online del sito di Cadf SpA oppure trasmettere una semplice comunicazione scritta a info@cadf.it, spedita via fax al numero 0533 713617 o via posta ordinaria alla sede di via V.Alfieri 3 a Codigoro.
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