Dopo tutte le vicissitudini di questo inizio campionato, dopo la pesante sconfitta subita a Milano nel precedente turno, arriva per Ferrara la migliore medicina per lenire tutti i mali, ovvero una vittoria sul campo piena e convincente.

Dura un tempo la resistenza del Cittadella al pattinodromo Burani di Ferrara, dopodiché non c’è più storia. I Warriors anche in questa occasione si presentano a roster non completo (come sempre fin da inizio stagione), recuperano Matteo Bellini ma ancora assente Patrick Mazzarol per scontare la residua squalifica.

Forte lo spirito agonistico che anima entrambe le squadre, si parte infatti subito molto forte con ritmi alti e sono i Warriors ad aprire le marcature con un’azione in tandem Zabbari Cocchi. Discesa e tiro di Raffaele Zabbari, respinta di gambale del portiere ma pronto Cocchi a ribadire in rete. Il Cittadella non molla, combatte e con Grigoletto prima e poi con Tonin in powerplay raggiunge e supera il Ferrara. Ci pensano i due americani del Ferrara Josh Weger e Matt O’Shaughnessy a riportare avanti gli estensi ma in chiusura di tempo i veneti raggiungono il pareggio grazie alla marcatura di Tombolan realizzata in superiorità numerica, si va al riposo sul tre pari.

Nella ripresa si assiste al dominio del Ferrara. La gara si fa un po’ più nervosa, i veneti la buttano sul fisico e entrambe la formazioni si caricano di falli, è però il Ferrara a dominare il campo e ad andare a segno ripetutamente, prima con la coppia statunitense che porta il vantaggio sul 5 a 3 poi tocca nell’ordine a Veronese, Pistellato, e Bellini mettere la pietra tombale sulla partita. In chiusura di gara il Cittadella approfitta ancora una volta di un powerplay e con Riccardo Sica mette a segno la quarta rete per i suoi colori.

L’obiettivo di questa gara per i Warriors era soltanto uno, la vittoria, obiettivo raggiunto pienamente e che ha riportato quel clima di fiducia che è determinante per proseguire nel migliore dei modi.