di Matteo Bellinazzi

La Feli Pharma fa valere il fattore campo anche contro una Caserta gravata dalle pesanti mancanze della sua guardia americana Allen, di Marco Giuri e Marco Cusin. Il Kleb conduce dall’inizio alla fine vincendo per 94 a 78, lasciando agli avversari solo l’onore di non uscire mai dalla partita se non nella seconda metà dell’ultimo quarto. Mattatori della gara il solito Wiggs, autore di 24 punti, e un Baldassarre che veste i panni da playmaker aggiunto con 19 punti e 7 assist. Nota stonata della serata la più che mediocre prestazione ai liberi (12/23) compensata però dal bel segnale di reazione all’assenza di Campbell con cinque uomini in doppia cifra.

Wiggs, 7.5: gioca una solida partita difensiva affiancata dal solito ventello casalingo (24 per lui alla fine). Ancora poco affidabile il suo tiro da tre punti (1/6) ma minaccia costante nel pitturato dove manda a bersaglio anche tiri dal coefficiente di difficoltà notevole.

Vencato, 7: dopo i primi venti minuti concentrati più a gestire il ritmo che a segnare, il play biancazzurro comincia a mettersi in proprio dal terzo quarto, attaccando con decisione la difesa casertana. Da sfoggio di tutte le sue qualità facendo segnare a referto 12 punti, 8 rimbalzi e 6 assist.

Fantoni, 7: giornata in ufficio per il centro del Kleb che chiude la partita con 10 punti 5 rimbalzi e 7 falli subiti. Spreca pochissime occasioni quando riceve dentro l’area creando un’accoppiata molto valida con Baldassarre e impegnando i lunghi avversari sui due lati del campo.

Baldassarre, 8: prestazione maiuscola per la poliedrica ala di Ferrara che si esibisce al meglio segnando 19 punti e distribuendo 7 assist. Bersaglia con precisione il canestro avversario dalla media distanza per tutto il tempo, scegliendo bene i momenti anche per arrivare dritto al ferro o servire i compagni. Insomma, segna, fa segnare e accompagna il tutto con un’ottima difesa.

Beretta, 6.5: prova superlativa a rimbalzo. Ne cattura 9 in poco meno di tredici minuti a cui aggiunge 6 punti, arrivati in un momento importante nel finale della gara.

Panni, 6: serata frustrante per lui che non trova mai il ritmo al tiro. Quasi non pervenuto nel primo tempo, si sblocca nella seconda metà di gara con una tripla ma continuerà a faticare chiudendo con un 2/7 al tiro pesante. Cerca comunque di compensare con cinque assist e nel finale, trovando un po’ più di continuità, sfiora anche lui la doppia cifra con 9 punti.

Buffo, 5: errori banali gli costano caro, convincendo il suo allenatore a non concedergli poco meno di cinque minuti in campo.

Ebeling, 7.5: la miglior gara della stagione per il figlio d’arte biancazzurro. Utilizzato per larghi tratti di partita da ala piccola per colmare il vuoto lasciato da Campbell risponde in maniera ottimale interpretando il ruolo molto bene. Va a rimbalzo e attacca il ferro senza timore confezionando una prestazione da 14 punti e 6 rimbalzi.

Comincia facendo i complimenti a Caserta coach Spiro Leka, nella conferenza stampa post partita. La truppa di Nando Gentile è venuta a Ferrara priva di tre giocatori fondamentali ma “ha lottato fino alla fine. Grande onore a loro”.

“Dal canto nostro – dichiara – siamo riusciti a gestire bene una partita dove l’insidia si nascondeva dietro l’angolo. C’era il rischio di subire un rilassamento non dichiarato, visto che dovevamo affrontare avversari molto indeboliti. Per evitare questo sono stato durissimo con i miei giocatori, ma adesso non posso che fargli i complimenti, in particolare per i 28 assist combinati. Presi due punti importanti in un momento fisico non facile della squadra, muoviamo la classifica dopo una partita di alti e bassi a Imola”.

“Molto contento – prosegue l’allenatore biancazzurro – anche dei miglioramenti di Ebeling, utilizzato da numero tre. Ha avuto una buona risposta, che si inserisce nel suo percorso iniziato con l’obiettivo di portarlo a giocare nella serie superiore, dove dovrà giocare da ala piccola. Un tre di 2.2 metri in A2 non ce l’hanno tutti e oggi questo ci ha dato un grosso vantaggio. Sono contento ma guai a lui se si adagia”.

A dar voce ai giocatori è stato Luca Vencato che ha rimarcato “l’importanza di tornare a vincere dopo la mediocre prestazione a Imola. Abbiamo sistemato la difesa dopo quella gara e dobbiamo andare a Roseto con la stessa mentalità dimostrata oggi”.