A casa della ex con falce e cesoie. “La voglio uccidere”
Si è presentato a casa della ex compagna armato di mazzetta da muratore, falce, scalpello e cesoia, molto probabilmente perché non aveva accettato la fine della loro relazione
Si è presentato a casa della ex compagna armato di mazzetta da muratore, falce, scalpello e cesoia, molto probabilmente perché non aveva accettato la fine della loro relazione
Un nuovo appuntamento, questa volta non sull'archeologia in senso stretto, ma sul passato e le radici di Bondeno. E' "Il dialetto bondenese e gli studi di Euno Borsatti e Lorenza Meletti", che si terrà sabato 27 aprile al museo archeologico di Stellata
Arriva un’altra tegola per l’immagine perduta di Ferrara come città d’arte e di cultura. Rovigo l'ha superata in numeri per quanto riguarda uno dei fiori all’occhiello che fino a poco tempo fa la rendeva famosa e attrattiva in tutta Europa
Botta e risposta via social tra Alan Fabbri e Fabio Anselmo dopo l'inchiesta di Domani dove, il quotidiano di Carlo de Benedetti, fa notare come il sindaco non abbia promosso tariffe calmierate per gli oneri di cremazione e sepoltura come invece fatto da città come Padova e Bologna
"Noi puntiamo sulla competenza". Così Dario Maresca presenta i candidati della lista "I Civici" che sostiene la candidatura di Fabio Anselmo alle imminenti elezioni. Con lui Roberta Fusari, altra consigliera comunale uscente, e i cittadini che hanno scelto "di metterci la faccia"
Bondeno. Ruba ripetutamente i soldi a un collega, finché quest’ultimo non denuncia i furti ai carabinieri che arrestano il ladro sul posto di lavoro nella flagranza del reato di furto aggravato continuato.
Non è certo un clima lavorativo sereno quello che si respira all’interno di un ristorante pizzeria di Bondeno, dove la vittima e il suo collega dalla mano lesta lavorano. E dove, all’ennesimo furto, è stato arrestato A.L., italiano classe 1988, domiciliato a Copparo, gravato da precedenti di polizia.
Il 31enne, già autore di precedenti furti ai danni del collega e consumati dall’inizio del mese di novembre per un ammontare complessivo di circa 80 euro, è stato sorpreso sabato sera dai militari mentre era intento ad asportare la somma in contanti di 10 euro dall’interno del portafoglio del denunciante, suo collega di lavoro.
L’arrestato è stato poi rimesso in libertà ai sensi dell’articolo 121 delle norme di attuazione del codice di procedura penale, ma è facile ipotizzare che i gestori del ristorante prenderanno provvedimenti nei confronti del dipendente infedele.
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