di Giada Magnani

Argenta. Elezione dei rappresentanti di Partecipazione Cittadina: istruzioni per l’uso. Ecco dove, come e quando si vota. Si va alle urne domenica 24 novembre, in sette frazioni su 13, laddove il numero dei candidati (in tutto 111: si tratta di volontari che prestano i loro servizi gratuitamente) è risultato essere superiore a quello dei componenti di questo organismo consultivo e propositivo con l’amministrazione comunale.

I seggi aprono alle 8 per chiudersi poi alle 13. Al termine si procederà allo spoglio delle schede ed alla compilazione delle liste dei vincitori.

I seggi sono allestiti nelle salette civiche di Bando, al Parco della Liberazione n.1; a Campotto in via Cardinala n. 23; Consandolo, Piazza Pertini n. 3/A; Longastrino, Piazza Del Popolo n. 1/D; San Biagio, Via Antoline n. 33/A; S.M.Codifiume, Via Fascinata, n. 32/B; San Nicolò, Via Nazionale n. 120. Nelle restanti frazioni e nella città capoluogo (vale a dire Anita, Benvignante, Boccaleone, Filo, Ospital Monacale, Traghetto ed Argenta) gli aspiranti a far parte dei Rpc (meglio conosciuti in precedenza come consulte, comitati cittadini o consigli di partecipazione) vengono nominati tutti d’ufficio.

Si tratta di quelle località in cui si è contato un numero di richieste pervenute pari o inferiore a quello dei membri previsti per ogni singolo Rpc, che sono 3 per quelle frazioni che annoverano sino a 500 abitanti; 5 per quelle in cui i residenti rientrino tra i 500 ed i 1500; 7 nelle restanti, in quelle cioè con oltre 1500 cittadini. Tra gli aventi diritto rientrano anche i sedicenni.

Si possono esprimere al massimo due preferenze. In seconda battuta, entro comunque 15 giorni, gli eletti si riuniranno per affidare gli incarichi di presidenza, vicepresidenza e segreteria. Ruoli questi che dovranno poi essere ratificati dal consiglio comunale.