Lorenzo Marchesini eletto presidente Asp del Delta Ferrarese
Dopo cinque anni, Davide Nardini lascia la presidenza di Asp del Delta Ferrarese e al suo posto nei giorni scorsi è stato nominato Lorenzo Marchesini
Dopo cinque anni, Davide Nardini lascia la presidenza di Asp del Delta Ferrarese e al suo posto nei giorni scorsi è stato nominato Lorenzo Marchesini
È stata definitivamente sgominata la banda che, il 12 settembre 2022, aveva messo a segno la rapina alla Banca Centro Emilia di via Porta Romana. Nei giorni scorsi, infatti, gli uomini della Squadra Mobile di Milano hanno arrestato anche l'ultimo dei quattro banditi, un palermitano di 41 anni, che insieme ai complici, era riuscito a fuggire con 250mila euro di gioielli preziosi e 60mila euro in contanti
Sostenere il recupero fisico, psicologico e sociale delle persone colpite da ictus cerebrale e delle loro famiglie. È il progetto "Life After Stroke", realizzato dall'Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale (A.L.I.Ce) e dalla Cooperativa Sociale Riabilitare, incentrato sulla diffusione della conoscenza della malattia, ma anche delle relative conseguenze, e sulla promozione dei comportamenti utili a prevenirne l'insorgenza
C'è l'inattendibilità delle parole di Pietro Scavuzzo, il 'grande accusatore' di tutta la vicenda, tra i principali motivi che hanno spinto il gup Carlo Negri del tribunale di Ferrara a pronunciare sentenza di assoluzione nei confronti dei cinque imputati nel processo per le presunte tangenti tra i padiglioni di Ferrara Fiere, accusati a vario titolo di induzione indebita e peculato
Due giornate per celebrare e ammirare le creazioni delle imprese di artigianato artistico di Ferrara. Venerdì 19 aprile e sabato 20 aprile, l'associazione di promozione sociale Spazio Aperto Ferrara, in collaborazione con il Cna, presenta nel proprio atelier "I love it, artigianato made in Fe"
Lo sponsor luminoso che di sera fa bella mostra di sé sulla torre dell’orologio del Castello Estense? Una c….a pazzesca per la presidente della Provincia Barbara Paron.
La Provincia, proprietaria del monumento simbolo di Ferrara, si chiama fuori dal progetto di illuminazione serale del Castello con vari colori.
Da qualche giorno infatti il suo telefono riceve diverse chiamate e messaggi, nei quali “mi chiedono “se la Provincia abbia perso il lume della ragione”.
La presidente chiarisce che lei, e l’ente che rappresenta, non sono responsabili della sponsorizzazione. “Dal 2014, attraverso apposita convenzione, è il Comune di Ferrara a gestire il Castello e nessuno ha chiesto alla Provincia cosa pensasse della bontà di questo progetto. Come presidente mi è stato solamente chiesto di autorizzare l’uso dell’imbarcazione nel fossato per l’istallazione dell’impianto. Ho immediatamente dato il nulla osta dell’amministrazione, limitandomi a chiedere alcune prescrizioni tese alla salvaguardia del monumento”.
E ora ecco quella che la stessa Paron definisce “una caduta di stile per la quale, fuor di eufemismo, verrebbe da utilizzare parole del tutto simili a quelle dette dal ragioniere Ugo Fantozzi vittima dell’ennesima proiezione del film La corazzata Potëmkin”.
La presidente si chiede cosa succederebbe da domani “se chiunque domandasse, pagando naturalmente, di farsi pubblicità sui muri del Castello, trasformandolo in una nuova edizione di Carosello”.
A questo punto la polemica è presto servita: “Mi piacerebbe sapere in proposito l’opinione del neopresidente di Ferrara Arte, Vittorio Sgarbi, che, senza voler fare paragoni impropri, la primavera scorsa ha tuonato contro lo scempio che si stava compiendo sui palazzi Diamanti e Massari. Mi piacerebbe sapere cosa pensano anche associazioni come quella delle città Unesco, visto che il Castello Estense fa parte di cotanto patrimonio dell’umanità. E gradirei conoscere pure il parere di autorità pubbliche, istituzionalmente preposte alla tutela del nostro patrimonio monumentale e architettonico”.
“E sarei infine curiosa di sapere – chiude – cosa pensano intellettuali, esperti e critici d’arte ferraresi, rispetto a ciò che a me pare un lampo di genio, per l’autore del quale mi piace pensare sorte del tutto analoga, tanto per rimanere in paragone cinematografico, a quella toccata sempre al ragioniere Ugo Fantozzi, reo di avere fomentato la sommossa aziendale dopo l’ennesima proiezione del leggendario film di Eisenstein: crocefisso in sala mensa”
“Parliamo di un segnale luminoso che rimane acceso per mezz’ora ogni ora, dalle 17.30 a mezzanotte” ribatte Riccardo Cavicchi, direttore generale di Delphi International, organizzatore degli eventi di Natale e Capodanno.
Cavicchi fa notare che non si è assistito in passato a proteste o interpellanza “per i loghi giganteschi che da molto tempo compaiono, giustamente visto che gli sponsor hanno permesso di abbellire il monumento, sulla facciata della Cattedrale”.
Per il direttore di Delphi il discorso è chiuso: “è una polemica sterile, che non ha nessuna base. Se ci si attacca a questo vuol dire avere poco da dire”.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com