Argenta
18 Novembre 2019
Il picco è stato più basso del previsto per il riversamento anche nel cavo Napoleonico

La piena del Reno passa senza problemi nell’Argentano

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Mazzette alla Motorizzazione. Trentotto scelgono l’abbreviato

Di nuovo in aula il processo per le presunte mazzette alla Motorizzazione Civile di Ferrara, scoperte dalla maxi-inchiesta Ghost Inspections grazie al lavoro degli uomini della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale, dietro il coordinamento del pm Andrea Maggioni, titolare del fascicolo di indagine, che ha chiesto il rinvio a giudizio di 74 persone

Lavori di ripristino dello smottamento nell’argine sud del fiume Reno

di Giada Magnani

Argenta. Passata la piena, passata anche la paura. Il picco del fiume Reno, più basso del previsto per il riversamento anche nel cavo Napoleonico, a monte, si è registrato, senza rilevanti criticità, nel tardo pomeriggio di lunedì 18 novembre, intorno alle 16. Ed ora le quote, piogge permettendo che comunque continuano a battere il territorio e gli invasi, si vanno via via normalizzando.

Ma per abbassare i livelli dell’affluente Idice, il torrente appenninico che si immette nel Reno a Ponte Bastia (sotto i cui piloni si son ammassate a mo’ di diga grosse quantità di legname trasportate dalla corrente) e del Sillaro, il consorzio della bonifica renana, titolare dell’impianto idrovoro del Saiarino, che dalla notte scorsa sta pompando incessantemente acqua nelle casse di espansione vallive, “ha deciso – come spiega il sindaco Andrea Baldini – di aprire la paratia “Accorsi” tra Sant’Antonio e Molinella, con conseguente allagamento di alcuni terreni, e del campo sportivo di Campotto”. Questo per consentire, aggiunge il primo cittadino, “anche la circolazione sul ponte di via Cardinala e ridurre le quote di portata del canale Garda Alto. Il tutto mentre a San Biagio, il servizio di bacino regionale si è attivato per ripristinare uno smottamento, causato dalle copiose precipitazioni, dell’argine esterno: per intenderci quello a sud, rivolto insomma verso l’oasi e non verso il paese”.

Treni soppressi sulla linea “Portomaggiore-Bologna” con fermate anche alla stazione di Consandolo. Fanno eccezione i convogli: 90300, 90301, 90302, sostituiti da uhn servizio bus. Per motivi precauzionali, circa la sicurezza idraulica e della viabilità, protezione civile regionale e provincia hanno deciso la chiusura del ponte provinciale a Santa Maria Codifiume. Resta invece agibile ed accessibile il ponte sulla SP7 a Traghetto. Continuano a tutto spiano controlli e monitoraggi sull’evolversi della situazione.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com