Trasferta più semplice del previsto per gli Sgi Duchi, impegnati ieri a Imola contro i Ravens padroni di casa. Pur giocando su un campo in condizioni al limite dell’impraticabilità, viste le abbondanti piogge cadute in settimana, la prova degli estensi è stata pressochè perfetta.

Pochi gli errori commessi e una tangibile superiorità fisica e di esperienza,che non hanno lasciato che le briciole ai giovani imolesi. Va detto che i Ravens si sono presentati con alcune assenze importanti, che ne hanno sicuramente limitato il rendimento. E’ vero anche che erano reduci da una vittoria con i Vipers di Modena e da un successo sfiorato sui forti Dolphins Ancona. Si sono però trovati di fronte a una squadra con ottime individualità e messa in campo da mani esperte, padrona di ogni fase del gioco.

La cronaca vede i Duchi andare immediatamente in vantaggio con una corsa di Scalambra. Nel primo drive imolese l’attacco locale viene bloccato, ma un errore sul ritorno del punt concede la palla ai Ravens in red zone. Sul quarto tentativo e goal una reverse sembra avere successo, quando Martinelli arriva sulla palla”out of nowhere” a velocità sovrumana e impedisce la segnatura. Palla ai Duchi appena fuori dalla propria end zone, e Scalambra si invola di nuovo, correndo lungo tutto il campo per altri sei punti. Nel primo quarto di gioco vanno ancora a segno Gardinale e Ferrari, con due splendide ricezioni su altrettanto perfetti lanci di Golfieri. Si va al cambio di campo sul 28 a 0 e la partita è virtualmente già finita. Prima della fine del primo tempo vanno a referto un personale Td di Golfieri, una safety di Sgambati e un altro Td su corsa di Zucchelli, per un parziale di 42 a 0. Nella ripresa, giocata tutta in mercy rule, segnano ancora Sgambati, due volte Ferrari (Mvp della partita) e c’è tempo anche per una “pick six” di Zanardi, che chiude la partita sul 72 a 0.

Duchi che consolidano così il proprio primato provvisorio nella classifica di girone, con un ruolino immacolato di quattro vittorie.

Il punteggio parla chiaro sui valori in campo, eppure i Ravens meritano l’onore delle armi: si tratta di una squadra con un età media molto bassa, composta quasi interamente da rookie, e che negli anni a venire darà sicuramente filo da torcere a tutti. Tra l’altro ha un roster totale piuttosto corposo, e non è difficile pronosticare per gli imolesi un futuro di soddisfazioni.

Resta il fatto che i Duchi visti ieri in campo sono veramente un osso duro per chiunque. Appuntamento a Volania (Comacchio) domenica prossima per il match contro i Vipers Modena.