Così come per la prima partita contro il Vicenza, il Ferrara Warriors non riesce a chiudere una partita già vinta, si fa raggiungere dall’Asiago e all’over time viene battuta dagli ospiti.

Bella partita comunque quella vista al pattinodromo Burani di Ferrara che ha visto affrontarsi due squadre alla caccia dei primi punti in campionato e intenzionate a dare il meglio di sé.

Parte bene il Ferrara che con la coppia americana O’Shaughnessy e Weger (rispettivamente assist e gol) apre le marcature mettendo a frutto una superiorità numerica guadagnata grazie al fallo commesso dall’asiaghese Marco Frigo. Ancora una situazione di superiorità numerica, questa volta a favore degli avversari, consentirà all’Asiago di arrivare al pareggio.

La partita è molto combattuta, entrambe le squadre mettono in campo un buon hockey ma sono le situazioni di penalità a determinare il punteggio con Weger che riesce a segnare addirittura in inferiorità numerica, sempre assistito da O’Shaughnessy e con l’Asiago che immediatamente pareggia, sempre nel medesimo power play grazie a Davide Rodeghiero. Il tempo si chiude sul 3 a 2 per il Ferrara merito della rete messa a segno da Marco Ballarin su assist di Sebastiano Cocchi.

Nel secondo tempo è un alternarsi di segnature, prima Nicola Lettera allunga per il Ferrara, ci pensa poi Marco frigo per l’Asiago a riportare la gara in parità con una doppietta. Siamo sul 4 pari, mancano 7 minuti alla fine, Matt O’Shaughnessy estrae dal proprio cilindro un gol da cineteca, è il vantaggio estense. Mancano ora 2 minuti e 7 secondi alla fine della partita, viene fischiata una penalità all’Asiago, Ferraresi quindi in superiorità numerica fino a fine gara.

Sembra fatta, si tratta in fondo solo di gestire il disco per qualche manciata di secondi ma ecco che la tensione prende il sopravvento, i ferraresi perdono di lucidità, anziché fare possesso vanno avanti cercando probabilmente la segnatura che sigilli definitivamente la partita ed ecco che O’shaughnessy pressato si libera di un avversario in maniera troppo plateale, fallo che viene interpretato dagli arbitri come fallo di reazione e gli vengono assegnati 10 minuti di penalità. L’Asiago di contro è molto più lucido e cinico, approfitta della situazione che inaspettatamente si è venuta a creare e in maniera rocambolesca arriva al pareggio a 14 secondi dalla fine della partita. Si va all’over time, occasioni per entrambe le parti ma alla fine è Basso per l’Asiago ad infilare il disco vincente. Risultato finale Asiago batte Ferrara 6 a 5.

Ferrara Hockey che incamera un solo punto e per la seconda volta non può che rammaricarsi per l’occasione persa. Squadra estense che fino ad ora ha dimostrato di essere tecnicamente forte ma che deve migliorare in termini di “maturità” e di corretta gestione delle situazioni di gioco. Il tempo c’è per apportare tutti i correttivi necessari e certamente anche tutto il potenziale affinché i Warriors siano un team vincente.